LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, daGiovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] da Francesco Castellani, e uccisero Giovan Francesco, il cui corpo fu poi trasportato a Torino per essere sepolto nel duomo di S. Giovanni, accanto a quello del padre. Bianca Vagnone restò a Luserna quanto poté, ma alla fine si trasferì a Vercelli ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] da Cristina Angelica Misseglia.
Battezzato nel duomo di Torino, Giovanni Battista ebbe come padrino il conte Giovanni Bibl.: G.A. Ranza, Poesie e memorie di donne letterate, Vercelli 1769, p. 55; C. Novellis, Dizionario delle donne celebri piemontesi ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] concedere in pegno ai prestatori il tesoro della Chiesa di San Giovanni di Monza, per il quale Milano forniva la fideiussione. stata governata dal milanese Guglielmo da Soresina, il quale il 10 marzo 1246 abbandonò Vercelli e trascinò con sé a ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, daGiovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] s. Caterina per il santuario di S. Giovanni di Andorno (Vercelli), oggi nella cappella di S. Elisabetta, che il C. il 25 giugno del 1743 viveva in parrocchia S. Babila. Da un pagamento del 18 sett. 1743 si sa che al C. era stato proposto ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] stampata dal tipografo poco prima della morte, un'edizione della Roma sotterranea di A. Bosio (1632), curata daGiovanni Severani da San Severino, oratoriano, opera di rilievo sulle catacombe e sugli usi funerari della prima Chiesa. Nel 1611 il ...
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TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatore bizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] le proprie terre. Si trovava a Vercelli in agosto quando la città fu presa con l’inganno da Filippone di Langosco, mentre nel . Il 4 febbraio 1337 fu concordato il matrimonio del figlio Giovanni con Cecilia di Comminges, cui seguì di poco la morte ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] l'episcopato d'Ivrea, retto da Ottobiano. Va sottolineato che sulla cattedra episcopale di Vercelli L. succedeva a una , in Piemonte medievale. Forme di potere e della società. Studi per Giovanni Tabacco, Torino 1985, pp. 18 s.; R. Pauler, I conti ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] dei ribelli che assediavano Genova, guidati da suo fratello Giovanni Filippo; ucciso costui da un colpo di colubrina, nel trovò rifugio ad Asti; secondo le fonti genovesi, morì a Vercelli nel 1497, forse avvelenato. Il 16 settembre vennero celebrati ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] nella circoscrizione Torino-Novara-Vercelli con oltre 40.000 un terzo dal Parlamento e per due terzi da magistrati. Nacque in quegli anni l’ammirazione Capaci un attentato della mafia uccise il magistrato Giovanni Falcone, la moglie e tre uomini della ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] ottenere cariche di rilievo: nel 1217 Anricus da Rizolio era canonico di S. Giovanni di Monza; nel 1228 un Lodarengo era podestà messi in atto a Monza e a Vercelli dai minoriti Leone da Perego ed Enrico da Milano. Il 26 novembre del 1233 Gregorio ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...