GIOLITO DE' FERRARI
Giannetto Avanzi
. Celebre famiglia italiana di librai e di tipografi, la cui attività durò ininterrotta dal 1483 al 1606, principalmente in Trino di Monferrato, loro luogo d'origine, [...] sovente incorniciata da chimere, festoni, putti, cariatidi e sormontata da una testa d'angelo. Fu la marca tipica di Giovanni il Vecchio , in Illustrazione e cataloghi del Museo Camillo Leone di Vercelli, I, Vercelli 1910, pp. 27-97; F. Cosentini, G. ...
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TRIVULZIO
Carlo Guido Mor
. Celebre famiglia milanese. Molto probabilmente originaria del luogo di Trivulzio, non si sa se vi appartenga il consortile che ci svelano carte del sec. XI: nel sec. XII [...] Giovanni, nel 1170-1184, e un Enrico, console di giustizia nel 1187. La famiglia fu riconosciuta fra le nobili milanesi nella revisione operata dall'arcivescovo Ottone Visconti (1277) e da il Moro al congresso di Vercelli: due anni dopo era ...
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GATTINARA, Mercurino marchese di
Carlo BORNATE
Nato a Gattinara da Paolino e da Felicita Ranzo il 10 giugno 1465, morto a Innsbruck il 5 giugno 1530. Orfano del padre a 14 anni, fu mandato a Vercelli [...] nel suo ufficio e anzi, in seguito alla morte di Giovanni Sauvage, nominato gran cancelliere del re di Spagna. L'elezione accordo con la Francia ai danni dell'imperatore, rivelate da Gerolamo Morone dopo il suo arresto, opportunamente travisate ed ...
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TORNIELLI
Armando Tallone
. Famiglia. Illustratasi ben presto nelle armi e nella vita civile del Novarese, pare debba la sua più lontana origine a un Aimone, conte di Vercelli, per mezzo di un ultrogenito [...] favorendo Federico I e II, e secondando nella sua impresa Corradino per mezzo di un Torello figlio di Giovanni. Un Galvagno ebbe il titolo di conte di Squillace da re Manfredi, del quale si favoleggiò fosse figlio di un'Agnese T. La fortuna dei T. in ...
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IMITAZIONE DI CRISTO (De Imitatione Christi)
Giuseppe DE LUCA
Libro di pietà del cattolicesimo, celeberrimo per la diffusione enorme e per le polemiche destatesi intorno al suo autore. L'opera non sempre [...] , sicché si è potuto impunemente collocarne l'origine nella Vercelli del sec. XII, quella Parigi del Gerson, nella di Tommaso da Kempis (v.) o di Gerson (v.). Un codice, scoperto ad Arona dal Rossignoli, con il nome d'un abate Giovanni Gessen o ...
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RUSCA (o Rusconi)
Ettore Rota
Famiglia nobile di Como. La prima notizia genealogica riguarda un Ariberto R. cui è concessa, nel 988, esenzione da dazî. La famiglia appare in veste politica, fortemente [...] lo crea conte di Lugano, Locarno e Bellinzona; Giovanni, console di Como nel 1182 e 1198, podestà fu eletto vicario imperiale di Como da Lodovico il Bavaro; batté moneta d 1373), di Piacenza, di Asti, di Vercelli, di Parma, di Verona; Franchino II, ...
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FONTANA
Natale Carotti
. Famiglia di Piacenza. La sua origine risale storicamente a un Ricobaldo de Vico Vallecario, i cui 4 figli Antonio, Burnengo o Suppone, Atto o Attone e Tedaldo possedevano terre [...] F. è un figlio di Burnengo, Gregorio da F. che fu vescovo di Vercelli, cancelliere del regno d'Italia, sostenitore (1338) e infine governatore della stessa città (1350) per Giovanni de' Pepoli; Lanfranco, pretore di Modena (1350); Lanciallotto ...
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FOGLIANTI (lat. Fulienses, dall'abbazia originaria di Feuillans o Fulium, presso Tolosa)
Giuseppe Castellani
Uno dei rami più importanti e severi dei cisterciensi. Fondatore ne fu Giovanni de la Barrière [...] , Poitiers, Marsiglia, ecc. Il ramo italiano ebbe case importanti a Roma, Firenze, Perugia, Asti, Vercelli e Napoli. Tra i foglianti illustri sono da ricordare soprattutto i due cardinali Bona (m. 1674) e Gabrielli (m. 1751); l'oratore Bernardo ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo di
Carlo BORNATE
Giureconsulto, cugino di Mercurino, fu nominato consigliere di Carlo re di Spagna il 26 aprile 1519. A Roma si adoperò molto per l'elezione al papato [...] lo sollecitavano. Nella primavera del 1524 fu mandato a Vercelli e seppe premunire questa citti contro eventuali assalti francesi. Nel con Clemente VII per la resa di Castel S. Angelo. Da Filiberto d'Orange fu nominato governatore di Parma, ma non ...
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NEBBIOLO
Giovanni DALMASSO
. È uno dei più pregiati vitigni da vino italiani. È certamente d'origine piemontese: fin dal 1300 esso era nominato da Pier Crescenzi come coltivato e stimato nel territorio [...] (v.) e il Barbaresco. È però anche coltivato (sotto il nome di spanna) sui colli di Gattinara e in altre plaghe della provincia di Vercelli, dove pure dà vini assai pregevoli. Lo si ritrova sotto il nome di chiavennasca in provincia di Sondrio, dove ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...