COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] disegno di Santa Sofia a Costantinopoli eseguito da Teofane il Greco, secondo quanto riporta sec. 9° dai Sacra Parallela di Giovanni Damasceno (Parigi, BN, gr. 923, Vercelli, Bibl. Capitolare) la c. degli affreschi delle volte di S. Eusebio a Vercelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] attraverso la scoperta di Ravenna.
L’impresa musiva promossa daGiovanni VII a ridosso della controfacciata di San Pietro è l’ Gregorio Magno, composto agli inizi del IX secolo a Vercelli (Archivio e Biblioteca Capitolare, ms. CXLVIII) rappresenta un ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] locumtenentem". In tale veste il C. negoziò la cessione di Vercelli a Teodoro del Monferrato il 23 ottobre: la Savoia aveva disegni una parte degli aristocratici; non è quindi da meravigliarsi se Giovanni Maria prestò ascolto alle loro rimostranze. Il ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] ha passato Giovanni
(tema) (rema)
(44) il da farsi lo Atti del XL congresso internazionale di studi della Società di Linguistica italiana (Vercelli, 21-23 settembre 2006), a cura di G. Ferrari, R. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] desiderato dal cardinale; B., avendo visitato Casale (6 ottobre) e Vercelli (7 ottobre), si recò a Ferrara e Ravenna (verso il 10 grazie a Niccolò da Cusa - dell'umanista e astronomo Georg Peurbach e del suo allievo Giovanni Regiomontano. Dopo la ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] Nel mese di aprile si aggiungono Vercelli e Alessandria, da decenni coinvolte nella politica pattizia ": le fonti di un'immagine, in Vite di eretici e storie di frati. A Giovanni Miccoli, a cura di M. Benedetti-G.G. Merlo-A. Piazza, Milano 1998, ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] anche con il solo nome di Dario.
Edoardo Carlo Giovanni nacque a Renate il 7 aprile 1919, primogenito di Giuseppe figlio di Carlo, Renzo Nostini, Francesco Visconti di Vercelli e infine da Ulderico Brai. Tale pratica sportiva gli garantì una ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] unì al corpo di truppe pontificie che, agli ordini di Giovanni Durando, erano entrate nel Veneto; destinato con M. d'Azeglio entrare in azione con una finpetuosa sortita da Casale, e, dopo una breve sosta a Vercelli, il 30 maggio si portò a Palestro ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Rodolfo per la chiesa di S. Giovanni domnarum di Pavia (Diplomi di Rodolfo, perché B. teneva legati a sé, forse anche da vincoli feudali, i tre nuovi marchesi. Anzi Aleramo, legati - in primo luogo Attone di Vercelli, che non venne mai meno, pur ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] quello superiore la Pietà tra S. Giovanni Battista e s. Marco, mutilato 314-16; I. Fumagalli, Scuola di Leonardo da Vinci in Lombardia, Milano 1811; G. Bordiga, Documenti e notizie intorno agli artisti vercellesi, Vercelli 1883, ad Indicem; E. Motta, ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...