ROVASENDA (Roasenda)
Giuseppe Gabetti
Castello feudale, che risale, pare, al sec. XI: fu ampliato nel 1460 con l'aggiunta della torre tuttora esistente. Sorge nel comune omonimo, in località degli antichi [...] fu confermato da Federico Barbarossa all'assedio di Tortona, con diploma 1° marzo 1155 a Bonifacio e Giovanni di Chiesa, Breve descrittione della famiglia e castello di Rovasenda, Vercelli 1651; F. Guasco, Dizionario feudale degli antichi stati Sardi ...
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Sono coloro che si ritirano nella solitudine per consacrarsi alla meditazione o alla preghiera, senza essere astretti ad alcuna regola religiosa particolare.
Senza pretendere di fare risalire la vita eremitica [...] né al profeta Elia (v.) né a Giovanni Battista, essa è certo una primissima forma di vita di perfezione evangelica praticata sono quelli di Monte Vergine in Italia, fondato da S. Guglielmo di Vercelli; di Einsiedeln in Svizzera; di Monserrat in ...
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Freni, Mirella
Federico Pirani
Soprano, nata a Modena il 27 febbraio 1935. Dopo gli studi sotto la guida di L. Bertazzoni ed E. Campogalliani ha debuttato nel 1955 al Teatro comunale di Modena nel ruolo [...] Vercelli (1958), si è imposta sulle scene italiane ed europee in alcuni ruoli mozartiani (Zerlina in Don Giovanni, imposta nel 1963 alla Scala in una celebre edizione curata da F. Zeffirelli e diretta da H. von Karajan, ripresa con esiti trionfali a ...
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GATTINARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giovanni DALMASSO
Carlo BORNATE
Cittadina della provincia di Vercelli, situata allo sbocco della Sesia in pianura, presso la sponda destra, a m. 265 s. m. La [...] ), con Romagnano (km. 3,8) e servito dalla ferrovia Santhià-Arona, dalla tramvia Vercelli-Borgosesia, da numerose linee automobilistiche, che la congiungono con Biella, Vercelli, Varallo, Coggiola. Il comune di Gattinara ha un territorio di 33,53 kmq ...
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Nato a Serravalle Sesia (Vercelli) nel 1590, entrò a diciannove anni tra i barnabiti a Monza, cambiando il nome di Giovanni Antonio in quello di Redento. Nel 1615 fu inviato a insegnare fisica e filosofia [...] fosse in corrispondenza epistolare col Galileo, non è finora provato; invece fu pubblicata una lunga lettera a lui di Bacone da Verulamio, in cui questi gli dimostra grande stima.
Si hanno del B. alle stampe due altre opere: Novae opiniones physicae ...
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CACCIORNA Comune della provincia di Vercelli. Il centro capoluogo è situato a 544 m. s. m., nell'alta valle del Cervo, sulla ferrovia Biella-S. Paolo Cervo, ed ha 2156 ab. (1921). Vi fioriscono l'industria [...] di Savoia (1448). Nel 1351 il vescovo di VercelliGiovanni dei Fieschi, genovese, vi costruì un castello, dal le lotte con Biella cfr. la Cronaca di Giacomo Orsi pubblicata da P. Vayra (Biella 1890). Andorno possiede una notevole chiesa parrocchiale ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Pitigliano nel 1702, morì a Firenze nel 1788. Fu scolaro a Firenze di Paolo Aresi e a Roma di G. M. Monaldi e P. Nelli. Viaggiò [...] Modena, Parma, Pisa, Roma, Strà, Torino, Treviso, Venezia, Vercelli; e all'estero: in Amburgo, Avignone, Berlino, Bruxelles, Budapest, acquaforte da un dipinto di Giovanni Mannozzi da San Giovanni del 1730, ritratti di Lorenzo Lippi, un'allegoria da ...
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STEFANO VI (o V) papa
Mario Niccoli
Romano, nobile, noto per la sua pietà e carità, protetto dai papi Adriano II e Marino I, fu ordinato papa (settembre 885) alla morte di Adriano III. Carlo il Grosso, [...] 'inviato imperiale, l'arcicancelliere Liutvardo, vescovo di Vercelli, che la sua elezione era stata perfettamente regolare direttiva politica seguita daGiovanni VIII. Due anni dopo i discepoli di S. Metodio erano espulsi da Sventiboldo e si ...
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Vescovo ariano di Milano, predecessore di S. Ambrogio. Nato in Cappadocia, aveva esercitato il ministero presbiterale in Alessandria al tempo del vescovo usurpatore Gregorio (339-345). Fu presto uno dei [...] tardi S. Ilario di Poitiers e S. Eusebio dì Vercelli si erano adoperati perché l'intruso venisse scacciato dalla sede Aussenzio venne condannato come eretico in un concilio romano indetto da papa Damaso nel 372. Dopo la condanna Aussenzio visse ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] più accentuato che a Vercelli.La chiesa domenicana di S. Giovanni in Canale, uno degli tardo sec. 13° è stata suggerita (Cochetti Pratesi, 1984, p. 664) da confronti con il Cristo della Crocifissione della pieve di Montone, con quello di S. ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...