GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò di trasferire la sua sede in sulla base delle note prese a Roma fra il 595 e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. I ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] (da cartoni di Raffaello), riscattandoli da soldati spagnoli. Lasciò Roma alla fine del giugno 1527 per raggiungere Velletri nel titolo di Guastalla, mentre Francesco e Giovanni Vincenzo furono avviati alla carriera ecclesiastica, giungendo entrambi ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, daGiovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] egli utilizzò il rifacimento delle Recognitiones compiuto alla fine del IX secolo daGiovanni Immonide e continuato dopo la morte di questo da Gauderico vescovo di Velletri.
Di tale rifacimento ci è pervenuta la sola Vita sancti Clementis, conservata ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] borbonici a Velletri. L’operazione giugno 2015). Inoltre: C. Cattaneo, Epistolario, raccolto e annotato da R. Cadeo, III, Firenze 1954, pp. 32, 36, confronto. C. P., Benedetto Musolino e Giovanni Nicotera, Soveria Mannelli 2012. Sulla spedizione di ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] anche di revisionare le fortezze al confine col Regno. Recatosi ad apprestare la difesa di Velletri alla metà di luglio, il D. fu richiamato a Roma daGiovanni Carafa il 23 luglio, dopo la scoperta di inconfutabili prove della sua partecipazione ad ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] termine alla guerra. Penetrati in Velletri, persero del tempo prezioso, era motivata da semplice vanità o da ansia di affermazione, ma da ragioni ben di Candida, La chiesa e il monastero di S. Giovanni a Carbonara, in Arch. stor. per le prov. ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] ed i moti antiborbonici a Velletri ed Ostia contro le prepotenze seguita l'ordinaria amministrazione di Giovanni Fogliani d'Aragona, esponente . 294, 316-318; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 7-9, 74, ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] morte del condottiero fosse stata ordinata dal genero del papa, Giovanni Sforza, o dallo stesso Cesare Borgia, per sospetti di VI affidasse al C. la custodia di Velletri. Durante la ritirata di Carlo VIII da Napoli, il C. era nell'esercito pontificio ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] inviato il Vitelli contro i possedimenti colonnesi. Il C. ingiunse a Velletri il pagamento di 24.000 scudi, di cui 7.000 furono fervevano pratiche per arrivare a un accordo e da Ischia Giovanna d'Aragona scriveva al papa perché fosse risparmiata la ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] di Sicilia da Anacleto II; il sovrano assegnò ai figli di Pietro di Leone e fratelli del papa (Giovanni, Leone, , 267; O. De Lazzaro, Cenni storici sul castello di Giuliano, Velletri 1895, p. 14; P. Santini, Documenti dell’antica costituzione del ...
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vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...