DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino daUdine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] , nella città natale, alcuni famosi predicatori, come Giovannida Verona (1428) e Francesco di Castel Fiorentino (1432).
Divenuto sacerdote nel 1441, seguì i corsi di perfezionamento in teologia prima a Udine e poi (1445-1449) a Venezia, presso ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] la figura di destra sull'arco della parte inferiore). Questa opera fu stimata da Diego Siloé, dal pittore Julio Aquilis, probabilmente discepolo di GiovannidaUdine, e da Pedro Machuca (Gómez Moreno, 1941) p. 138 nota 2), l'architetto del palazzo ...
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GIOVANNI BATTISTA daUdine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] Antonio doratore per stimare un'ancona eseguita dall'intagliatore Marco di Bartolomeo da San Vito (ibid.).
Dopo questa data non si hanno più notizie su Giovanni Battista daUdine.
Fonti e Bibl.: V. Joppi, Contributo quarto ed ultimo alla storia dell ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , 2 (1947-48), pp. 76-97.
Sulla casa dove il B. morì, cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di GiovannidaUdine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. cfr. G. Coggiola, Per l'iconografia di P. Bembo, in Atti del R. Ist ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Romano (che il C. ebbe la responsabilità di introdurre nella città di Mantegna) e daGiovannidaUdine, utilizzato dai Gonzaga - ancora tramite il C. - come intenditore e mercante di "anticaglie". Non sarebbero stati comunque questi limiti culturali ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , trafficando in ogni direzione in pro' del proprio immediato prestigio.
Amico di artisti come Sebastiano del Piombo, GiovannidaUdine, Raffaello, Iacopo Sansovino, confidente di diplomatici e politici, intimo di tutti i letterati più e men seri ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] . Il notissimo carteggio tra Mario Maffei e Giulio de' Medici testimonia le liti tra "quiei duo pazzi" - G. e GiovannidaUdine - sui ponteggi di villa Madama, cantiere che evidentemente non si arrestò. Qui G., oltre agli affreschi della loggia, con ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] in questo momento un passaggio di aiuti dalla bottega di Raffaello a quella di Baldassarre e viceversa. Il nome di GiovannidaUdine compare infatti in un disegno autografo di Peruzzi (Uffizi) come uno degli aiuti dell’artista senese in attesa di un ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] plastiche e pittoriche alla "romana", ormai già di evidente ispirazione manierista e aggiornate sulle decorazioni del Peruzzi, di GiovannidaUdine, ecc. Infatti a lui e ai suoi progetti facevano capo vari artisti, pittori, lapicidi e stuccatori: non ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] piano. Sempre secondo il Vasari, Polidoro avrebbe cominciato a far pratica di disegno insieme a Maturino, quando GiovannidaUdine iniziò la decorazione pittorica della loggia del primo piano, cui poi avrebbe collaborato, secondo un vago accenno del ...
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raffaellesca
raffaellésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome, per lo più usato al plur., con cui furono talora indicate, nella storia dell’arte, le decorazioni parietali più comunem. chiamate grottesche, in seguito all’esempio che nelle Logge...