BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] è uno dei temi centrali dell'Apocalisse di Giovanni: la città appare come una donna ("La a spiovente e alte torri - fa da sfondo alla scena della costruzione della torre di G.C. Menis, G. Bergamini, cat., Udine-Milano 1972; M. Reeves, B. Hirsch Reich ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] a Venezia del 1999, Cosmos, da Goya a De Chirico, da Friedrich a Kiefer. L’arte moderna e contemporanea Casa Cavazzini a Udine (lavoro terminato nel 2003).
In tutta -2002). La riconfigurazione della piazza S. Giovanni a Gubbio (2003-06) fu invece ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] da dar fisionomia ai problemi dell'arte, portando al centro, com'è naturale, una positiva valutazione dell'individualità. Giovanni Laccaro, Studi sulla visione del mondo di Ugo di San Vittore, Udine 1969; P. Wolff, Storia e cultura dal secolo IX al ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] membri della famiglia le età indicate sono diverse da quelle del documento del 1529 che, almeno per nel 1575 quando i deputati di Udine lo scelsero insieme con il fratello per del Rosario presso la chiesa di SS. Giovanni e Paolo: ibid., pp. 97-89; ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 daGiovanni e Giuseppina [...] da dove venne trasferita l'anno seguente in Friuli. Venne eretta però solo nel 1818 in piazza Contarena a Udine delle sculture del tabernacolo nella cappella del Rosario in S. Giovanni a Piacenza, 1805-1810) contribuirono tuttavia a tenerlo ai margini ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] di studi aquileiesi, Aquileia 1977" (Antichità altoadriatiche, 13), Udine 1978, pp. 437-488; O. Zastrow, Scultura , pp. 262-273; S. Della Torre, L'architetto Giovanni Antonio Piotti da Vacallo e la renovatio cinquecentesca del S. Abbondio, ivi, ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] e nella chiesa di S. Giovanni sull'isola di Lopud. Ai secc. 11° e 12° sono da riferire tre reliquiari lavorati con tecnica di studi aquileiesi, Aquileia 1983" (Antichità altoadriatiche, 26), Udine 1985, pp. 463-474; I. Fisković, Romaničko slikarstvo ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] che tardoantichi. Un successivo restauro è da datare al tempo del patriarca Giovanni (984-1019). Dopo la soppressione e in Lombardia, in Aquileia e Milano (Antichità Alto Adriatiche, 4), Udine 1973, pp. 405-420; M.C. Cavalieri, L'affresco absidale ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] è abbastanza diffusa la scena del b. dei neofiti da parte di Giovanni Battista (si veda per es. il fonte battesimale di L. Zovatto, Monumenti paleocristiani di Aquileia e di Grado, Udine 1957; L. De Bruyne, La décoration des baptistères ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] 15°: la parte principale della z. è composta da un locale (m 2128) con un gran anche per un certo periodo dal 1238 a Udine, dove, nel torrione Vecchio, sarebbero state passò al papato nel 1348, la regina Giovanna I d'Angiò fece trasferire la sua z ...
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raffaellesca
raffaellésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome, per lo più usato al plur., con cui furono talora indicate, nella storia dell’arte, le decorazioni parietali più comunem. chiamate grottesche, in seguito all’esempio che nelle Logge...