Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] si è visto, era stata annunziata anche al re di Gerusalemme Giovanni di Brienne e ad altri, ove non avessero intrapreso la di quelle che aveva ottenuto Innocenzo III da Federico e da Ottone IV di Brunswick: questi a Spira, il 22 marzo 1209, s'era ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] lo stesso re Corrado III presero la croce a Spira, spinti dalla predicazione di s. Bernardo. Nell II, Paris 1892, p. 386; la Historia pontificalis di Giovanni di Salisbury è pubblicata senza il nome dell'autore da W. Arndt, in M.G.H., Scriptores, XX, ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] , agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l Spira e dall'abate di Fulda, per pregarlo di riunire un concilio "dove lo Spirito U.Robert, Paris 1891.
Le biografie di C. scritte da Pandolfo e Bosone in Le Liber pontificalis, a cura di ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] che avrebbe avuto fortuna anche altrove, tanto da essere recepito nella cattedrale di Spira. A Payerne (cantone di Vaud), invece, del sec. 11°, come S. Egidio di Fontanella, S. Giovanni di Vertemate, S. Salvatore di Capo di Ponte, nei quali ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] del voivoda di Transilvania, Giovanni Szapolyai; inoltre doveva ottenere Padova la malattia del C., che da anni soffriva di catarri e di paralisi , 174-177; Docum. per la conoscenza dello spirito religioso nella diocesi di Trento prima del concilio, ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] mentre era impegnato nelle lotte contro la Francia. Alla dieta di Spira (1529) e a quella di Augusta (1530), seguirono la lega r. luterana si affiancò, muovendo da analoghe istanze, quella calvinista (➔ Calvino, Giovanni): a Zurigo, già H. Zwingli ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] colloquî di religione di Worms (1541), Ratisbona (1541), Spira (1542). Cardinale nel 1542, fu tra i maggiori esponenti ortodossia fu riconosciuta solo dopo la morte di Paolo IV, e da Pio IV fu prosciolto (1559). Nel 1563 riuscì finalmente a guidare ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sull'India ormai britannica, mentre allo zelo apostolico dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo spirito illuministico simboleggiato da S.J. Pombal. G. XVI non abrogò il patronato ma lo limitò a Goa, dichiarando che ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ai ribelli. In appoggio all'opera di pacificazione intrapresa da don Giovanni, inviò presso di lui, in qualità di nunzio, imperversare della violenza e della criminalità, nonché il diffuso spirito di anarchia e di rivolta.
Il carattere endemico di ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] politico, ma il tempo in cui si afferma «lo spirito e la poesia dell’Idea francescana, che è tutta gloria ., p. 170, p. 180 n.
128 Lettera del 8 marzo 1882 scritta daGiovanni Oreglia, cit. in A.M. Canepa, Cattolici ed ebrei nell’Italia liberale ( ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...