Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] mormorio...»; o in questa Madonna del Correggio: «Finto non è, ma spira - il divin pargoletto ....... E ben mover vedresti - i bei membri celesti odorosi ...» (XI).
In un sonetto di Giovanni Canale, la polvere da fuoco con cui si fanno i razzi «reca ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] X, nel 1521, i lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco a ridosso dell’elezione concessioni di Carlo V alla dieta di Spira del 1544, duramente osteggiate da papa Paolo III («[ti abbiamo scritto] ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] la sua obbiettiva vitalità, per la sua capacità di interpretare lo spirito del tempo, e per il sopraggiungere di un personaggio di ben i vescovi nella sua preparazione fu un’iniziativa di Giovanni XXIII, da solo, e anche osteggiato; e si trattò, per ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, daGiovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] per le concessioni fatte ai luterani tedeschi alla Dieta di Spira di quell'anno. Ancor più l'acrimonia antiasburgica di intrighi di suo fratello, il conte di Montorio Giovanni Carafa, da sempre filospagnolo e fiducioso di portarlo così sulle sue ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] . Ma, notatelo bene, intorno a questa chiesa spira sempre un’aura di soave maternità, che l’abbellisce 1948-1988, Roma 1988, pp. 32-34.
100 Cfr. A. Melloni, DaGiovanni XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell’Italia religiosa, a ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] dovuta all'abate del monastero di Hirsau nella diocesi di Spira, Udalrico, il quale ne prescriveva l'uso "ut si 1314), la codificazione del suo svolgimento rituale, voluta nel 1318 daGiovanni XXII (1316-1334; Rubin, 1991). Ne derivò, progressivamente ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] i canti XXIV-XXVI, nei quali Pietro, Giacomo e Giovanni interrogano successivamente D. sulla fede, sulla speranza e sulla carità della dottrina dei doni dello Spirito Santo e delle v. cardinali e teologiche compiuta da s. Gregorio Magno. Quest' ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] dì percosso fui, Pg XXXIII 133, poi che da essa preso fui, XXVI 103, Pd XV 33 I' mi son un che, quando / Amor mi spira, noto, XXVII 101 Sappia qualunque il mio nome " (in Pd IV 33 i Serafini, Mosè e Giovanni, in quanto eterni, non hanno a l'esser loro ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] », Michel de L’Hospital, uomo di grande dottrina e spirito tollerante, aveva riunito nel settembre 1561 un sinodo religioso nella del Laterano sempre Sisto V aveva fatto eseguire da Cesare Nebbia e Giovanni Guerra un ciclo di affreschi delle gesta di ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] che si conservano in Italia, sono da citare la casula detta di S. Giovanni Angheloptes (Ravenna, Mus. Arcivescovile), 1208), raffiguranti rispettivamente Cristo benedicente e Maria orante (Spira, Dom- und Diözesanmus.). Realizzate in seta marrone ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...