ZULOAGA, Ignacio
José F. Rafols
Pittore, nato ad Eibar il 26 luglio 1870; suo padre era cesellatore. Si formò copiando nel Museo del Prado di Madrid; andò poi a Roma, dove dipinse il suo primo quadro, [...] Seppellimento del conte di Orgaz, in S. Tommaso di Toledo. Da allora egli intese animare la crudezza della sua pittura con la suo studio nella vecchia chiesa di S. Giovanni "de los Caballeros". Fu anche a Siviglia, e là, come altrove, gli servirono ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Lib.) o il polittico-reliquiario di Filippo V (Siviglia, cattedrale). L'arte dello smalto costituisce peraltro uno oggetti pervenuti, come la Madonna con il Bambino offerta nel 1339 daGiovanna d'Evreux all'abbazia di Saint-Denis, oggi al Louvre, o ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Michele alla Pusterla, il capitello da S. Giovanni in Borgo, i frammenti epigrafici da S. Agata in Monte, °, come per es. in quelle contenute nelle Etymologiae di Isidoro di Siviglia con l'immagine di Apollo medico (Vercelli, Bibl. Capitolare, CCII, ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] l'uniformità seriale dei capitelli. L'apprezzamento che Giovanni Gherardi da Prato dà del battistero di Firenze (1425 ca.) si fonda del Patio de las Banderas nell'Alcazar almohade di Siviglia e quelli compositi, di marmo nero, riutilizzati nell' ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Gori (1691-1757), il cui Thesaurus postumo, ampliato daGiovanni Battista Passeri (1759), cataloga, descrive e riproduce i Parigi, Louvre) i rilievi ornano un testo di Isidoro di Siviglia sui vari ordini della creazione. Le opere più notevoli di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] spedizione di Magellano e la data effettiva dell'arrivo a Siviglia. Mentre un'eco solo distante giungeva alla corte spagnola di dotti amici come Giovanni Battista e Raimondo della Torre, Girolamo Fracastoro e Agostino da Pesaro. Tuttavia, nel ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] vere civitates fortificate rispettivamente chiamate Giovannipoli (voluta daGiovanni VIII nella seconda metà del sec. 9 a Córdova, a Toledo, a Mertola (nell'od. Portogallo), a Siviglia, a Malaga, ad Almería e a Granada.La regione iranica, fitta ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] e presso i cristiani orientali come Giovanni Damasceno (m. verso il 750 (pl. fulūs) per quelle di rame o di bronzo. Da un punto di vista linguistico, si tratta di tre prestiti, monete vanno ricordate quelle di Siviglia, Granada, Cordova, Valenza, ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] ricordato come donatore alla basilica dei Ss. Pietro, Paolo e Giovanni fatta erigere da Costantino presso Ostia di una "pelvem ex argentum ad baptismum" derivate dai trattati enciclopedici di Isidoro di Siviglia, Rabano Mauro e Prudenzio.Rilevante dal ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] nella letteratura monastica dell'Alto Medioevo (Benedetto da Norcia, Isidoro di Siviglia, Beda il Venerabile), claustrum per indicare di S. Paolo f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Se l' ...
Leggi Tutto
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...