La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] istituzionali definiti dall'Almazém da Guiné e India di Lisbona e dalla Casa de Contratación di Siviglia, ossia gli organi Markgraf che svolsero la loro ricerca nel periodo in cui Giovanni Maurizio di Nassau-Siegen rivestiva la carica di governatore ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] virginitatis) che secondo Isidoro di Siviglia (vir. ill. 5) Ossio pp. 121-123.
17 La teoria venne esposta da A.W. Dale, The Synod of Elvira and , Costantino, cit., pp. 322-328; L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul libro ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] Bouvines' (1214), la guerra dei Cent'anni, Giovanna d'Arco e la traduzione luterana della Bibbia in 1986; v. Connor, 1994). Ma anche a prescindere da ciò, non tutte le nazioni e le forme della uso classico, Isidoro di Siviglia nel VII secolo e ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] più volte ricostruita, lungo un itinerario che da Isidoro di Siviglia (il primo a testimoniare la trasformazione dell’aggettivo durante il Natale del 1996, ricostruiti dall’inchiesta di Giovanni Maria Bellu (I fantasmi di Portopalo, 2004) sembrano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Giovanni Crisostomo, elogiarono il lavoro, e i monasteri furono ‒ per riprendere un'espressione usata da Jacques anche alla base della struttura delle Etimologie di Isidoro di Siviglia, in cui l'enciclopedista descriveva le arti liberali (dal ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] anni seguenti visse per lo più a Siviglia alla corte della matrigna francese Giovanna di Ponthieu, seconda moglie di Fernando III , giunse a Roma il 23 luglio 1268; il giorno dopo fu accolto da E. e dal popolo romano con la pompa e gli onori degni di ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] quali Giovanni di Sacrobosco, Gerardo dada Dante agli Arcadi, Napoli 1995, pp. 79-107; G. Van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 183; Catalogo dei libri a stampa in lingua italiana della Biblioteca Colombina di Siviglia ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] il D. avrebbe seguito il padre in Spagna, prima a Toledo e poi a Siviglia, dove "è stato a serviggi di uno Spinola mercadante di coijrami, e ogni con Giovanni Andrea e l'ambasciatore spagnolo, e così "fecero un triumvirato ... contra la patria, da li ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] in nome di Ferdinando primo re di Napoli ad Arrigo re di Siviglia e di Toledo è giunto a noi soltanto nel rifacimento cit. ( patria napoletana), qualche saggio fu stampato a Napoli nel 1790 daGiovanni Antonio Cassitto, a quanto afferma B. Croce, il ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] dic. 1468 in Siviglia i privilegi già Boezio De Consolatione philosophiae scritto di mano di Giovanni Boccacci, in Mem. d. R. Accad. traduzione con commento dell'A venetian's Commonplaces, fatta da G. Nielson in The Athenaeum del 21 dicembre 1895); ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...