COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , interpretando ben 41 opere: Barbiere di Siviglia (Figaro), Don Giovanni (Don Giovanni), Romeo e Giulietta (Mercuzio) di F di R. Amadei.
Anche il 1870 fu un anno di intensa attività: da Torino (Don Carlos, Il favorito di C. Pedrotti: prima rappr. 15 ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] Il ritorno desiderato, Il contestabile di Chester di Pacini, Francesca da Rimini di Staffa. Nella stagione 1831-32, cantò le Siviglia, Lucia di Lammermoor, Mosè in Egitto, Parisina (‘prima’ locale, 24 febbraio 1838), Marino Faliero, Don Giovanni ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] 1855-56 per L'ebreo di G. Apolloni, Giovanna de Guzman di Verdi e Marin Faliero di G nel ruolo di Valentino; Il barbiere di Siviglia di G. Rossini (11 novembre); Il e del quale fu interprete insuperabile.
Prescelto da G. Puccini per il ruolo di Scarpia ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] del Politecnico: tra i concerti da lui diretti ci fu anche un intermezzo di Giovanni Battista Pergolesi, La contadina astuta. Il vero debutto in campo lirico avvenne il 23 agosto 1956, con Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, diretto per ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Varano (1420) e curò le attività di Giovanni di Luca da Tolentino. Ad Ancona il legato papale Gabriele Condulmer 59; S. Fiaschi, Inediti di e su C. d’A. in un codice di Siviglia (Colombino 7.1.13), in Medioevo e Rinascimento, XXII (2011), pp. 307-368 ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] nuovamente a Bologna, nel 1870 a Siviglia, mentre nella stagione 1873-74 si esibì calcare le scene fino alla stagione 1895-96; da tale data si ritirò per aprire una scuola Rigoletto, Don Pasquale, Lohengrin, Don Giovanni, La Gioconda, oltre a quelle ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] . Il decennio 1960-70 fu caratterizzato anche da una crescente collaborazione con la Staatsoper di Vienna, che si protrasse fino agli anni Ottanta, cantandovi Aida, Il barbiere di Siviglia, Don Carlo, Don Giovanni, La bohème, Faust, La Juive (debuttò ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] nozze di Figaro, Don Giovanni; G. Rossini: Tancredi, L'italiana in Algeri, Il barbiere di Siviglia, Otello, Cenerentola, Mosè nell'ambito delle cerimonie per il trasporto del feretro di Rossini da Parigi in S. Croce (cantò lo Stabat Mater, che era ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] al trionfo de I Lombardi e della Giovanna d'Arco era quasi in miseria, Frasi (Giorgio), Il barbiere di Siviglia di Rossini (è incerto se nel Scala per la prima esecuzione assoluta de Il carrozzino da vendere di A. Frondoni (Beniamino), e l'anno ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] la decadenza dei commerci mediterranei e la rivoluzione atlantica lo indussero a trasferirsi nel quartiere genovese de la Mar a Siviglia, da dove nel 1534 partì per il Nuovo Mondo con la spedizione di Gerolamo Ortal diretta in Venezuela.
Per le sue ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...