MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] a Palermo, su invito del marchese Giovanni Fogliani Sforza d'Aragona, viceré di dell'Inquisizione di Siviglia per aver manifestato viaggio del M. furono più volte oggetto di interesse da parte di studiosi ed esploratori; ma soltanto nel 1885 ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] (durante le licenze visitò il Prado, Siviglia, Toledo ed espose una sua opera Tinti, 1924, p. 21) e poi vinto da Libero Andreotti. Dai diversi modelli eseguiti per il concorso rurale, si legò in particolare a Giovanni Papini e a Domenico Giuliotti, i ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 daGiovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] (che sposò Elisabetta Vacca fu Giovanni), tornarono con lui in Italia. due edizioni spagnole del 1503 (Siviglia) e del 1529 (Logrono), e Giava di N. de' C., Gerolamo Adorno e Gerolamo da Santo Stefano, Milano 1929; G. Pistarino, I Portoghesi verso l ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] fu nominato in pectore cardinale di S. Giovanni a Porta Latina, pubblicato il 26 settembre conferimento dell'arcivescovato di Siviglia al card. Giulio Lorenzo Tiepolo così lo descrive nella sua relazione da Roma del 1713: "il cardinal Corradini ha ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 daGiovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] e fece testamento (Arch. di Stato di Roma; da questo documento si rileva che era in floride condizioni la Maddalena e s. Giovanni; ripresa dal Cristo morto del stampa è nella chiesa di S. Vicente a Siviglia. Nel suo testamento infine il B. lasciava ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] , che insieme ai gigli aveva la sola V), accompagnato in alcuni casi da un altro bollo con l’iscrizione «Valadier / Roma» (Bulgari, 1958).
La condivisione con il fratello Giovanni della casa e della bottega paterni durò fino al 1762, quando Luigi si ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] gli studi seguendo gli esempi pratici che al teatro S. Carlo gli venivano da tenori quali J. Gayarre, A. Masini e R. Stagno.
Non si e G. Del Puente. Seguirono Ilbarbiere di Siviglia e Don Giovanni di Mozart. Le critiche non furono entusiastiche: ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] eco nella sua corrispondenza.
Ma l'A. da qualche anno si era accinto alla stesura della e pubblicate senza il suo consenso a Siviglia nel 1511. Più tardi l'A., Magellano). La sesta decade, presentata a Giovanni Ruffo arcivescovo di Cosenza, è del ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] il "patio" inferiore e il corridoio superiore all'Alcázar di Siviglia (Klapisch Zuber, 1969, pp. 289 s.) e il ) e quattro statue di benemeriti, Gerolamo Gentile (1538-39), Giovanni Gioacchino da Bassano (1545), Giano Grillo (1553), oltre a quella, già ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] p. 435 nota 5). La destinazione fu Siviglia per volere del duca di Alcalà, viceré della galea reale di don Giovanni d’Austria: l’imbarcazione , II (1893), p. 63; L. Salazar, Marco del Pino da Siena ed altri artisti dei secoli XVI e XVII, ivi, XIII ( ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...