DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] conoscenza degli autori medievali, oltre a Rangerio, Isidoro di Siviglia, Paolo Diacono, Gregorio Magno, Gregorio di Tours. XI secolo, quali il Tractatus in Cantica canticorum di Giovannida Mantova e l'Expositio in septem psalmos poenitentiales di ...
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Lombardia
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Se si eccettua un accenno al Po, fiume lombardo, in Rime XCV 3, la prima menzione della L. nell'opera dantesca si trova in VE I X 7, ove la regione [...] 377-400; IV (1893) 1-22, 99-114.
Per la scomunica a Cangrande: Lettere di Giovanni XXII riguardanti Verona e gli Scaligeri, a c. di C. Cipolla, Verona 1909 (rec. del , di garrulitas a graculus o a rana (Isidoro daSiviglia Etym. X 114, XII VI 58 e VII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “islam” o “musulmano” cominciano a entrare nell’uso europeo solo nel XVI secolo. Il Medioevo [...] tono si ritrovano in una lettera di Giovanni di Siviglia, corrispondente di Paolo Alvaro, mentre una biografia politica e le nuove idee sociali verranno poi ripresi da qui o da Embricone in fonti storiografiche o enciclopediche di largo accesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo non è un’epoca statica ma un mondo in movimento continuo: dai Goti in migrazione di massa [...] sono raccontati in prosa da partecipanti alle missioni.
Fra i più celebri troviamo Giovannida Pian del Carpine, autore Milione, con le annotazioni del genovese, è ancora conservata a Siviglia. E pare che siano proprio le descrizioni dei tetti d’oro ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] . Gregorio Magno, s. Isidoro daSiviglia), dai mistici e allegoristi dei secoli XII-XIII (Ugo da S. Vittore, Pietro di Blois , aveva una traccia nella tabula della citata Summa di Giovannida Friburgo. Come afferma la Chronica di S. Caterina, la ...
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RICCOLDO da Montecroce
Francesco Surdich
RICCOLDO (o Ricoldo) da Montecroce. – Nacque, probabilmente nel 1243, a Monte di Croce, castello del contado fiorentino sulle colline a monte di Pontassieve, [...] di informazione conoscendo svariate edizioni (la prima apparve a Siviglia nel 1500 con il titolo di Confutatio Alcorani) e difesa delle dottrine di Tommaso d’Aquino, in collaborazione con Giovannida Pistoia, e, prima del 1288, un commentario dei ...
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Tolomeo, Claudio (Tolomeus)
Enzo Volpini
Astronomo, matematico, geografo e cronologo illustre, nato in Egitto e fiorito tra il 120 e il 151 in Alessandria; è considerato l'ultimo epigono della scuola [...] , l'apocrifo Centiloquium (o Fructus), fu tradotto daGiovanni di Siviglia nel 1136. In Cv II XIII 25, D difetto in lei [cioè nell'astrologia] si crede per alcuno, non è da la sua parte, ma, sì come dice Tolomeo, è per la negligenza nostra ...
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Albumasar
Massimo Miglio
È citato così da D. l'astronomo e astrologo arabo Abū Ma῾ shar Ia῾ far ibn, vissuto nel IX secolo. Nato a Balkh nel Khorāsān orientale, studiò a Bagdad astrologia e astronomia, [...] 848, fu tradotta nel XII secolo in latino per due volte nel giro di sette anni; la prima volta daGiovanni di Siviglia nel 1133, la seconda daGiovanni di Carinzia nel 1140. Già nel 1120 Abelardo di Bath aveva tradotto in latino un'altra sua opera, l ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] grande eredità nelle opere di Boezio, Cassiodoro, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia. Il 7° e 8° sec. segnarono il vertice della crisi gli storici Ferreto de’ Ferreti e Giovannida Cermenate, il poeta Giovanni del Virgilio che cercò di indurre Dante ...
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Astrologo arabo, vissuto a Mossul e ad Aleppo nel 10º sec. e noto in Occidente sotto il nome di Alcabizio. La sua opera principale, tradotta in latino nel 12º sec. daGiovanni di Siviglia, ebbe larga diffusione [...] in Europa e fu più volte stampata con i titoli di Libellus ysagogicus ad magisterium indiciorum astrorum o Introductorium ad scientiam iudicialem astronomiae, spesso con il commento di Giovanni di Sassonia. ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...