ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] loro rapporto con s. Giovanni, ma in Italia dedicarono di Estepa, o l'edificazione a Siviglia della chiesa di Santiago del Espada, ivi, pp. 247-254; J. Marques, Os castellos Algarvios da Ordem de Santiago no reinado de D. Alfonso III, Caminiana ...
Leggi Tutto
platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] metà del sec. XII Burgundione da Pisa traduce infatti il De orthodoxa fide di Giovanni Damasceno e il De Natura in Basilio di Cesarea, Teodoreto, Marciano Capella, Isidoro di Siviglia e Beda, viene ad assumere la sua formulazione definitiva con ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] suo figlio Tobia Giovanni nel 1339 era riservato ne discosta il codice conservato a Siviglia, Biblioteca capitular y Colombina, 5 F. Franceschini, Per la datazione delle Expositiones et glose di G. da P. tra il 1335 e il 1340 (con documenti su Lucano ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] al momento esempi a Siviglia, nella zona di di S. Cecilia si può valutare fossero inseriti da 220 a 260 bacini.
Tecnica
L'uso di esempi romani: S. Prassede (1073-1085) e S. Giovanni a Porta Latina (1070-1085). Inoltre, come osserva Mazzucato ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Casa ducal de Medinaceli di Siviglia) fu infatti commissionata al L. già nel 1530 da Ferrante Gonzaga per farne dono 1984), pp. 765 s.; C. Bertini, I committenti della pala di S. Giovanni Crisostomo di S. del Piombo, in Storia dell'arte, 1985, n. 53, ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) daGiovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] Quest’ultima commedia, in tre atti in prosa, ambientata a Siviglia, per il suo linguaggio ancora pienamente barocco si discosta dalla 1682), che era nascostamente appoggiato da A. Magliabechi, e Giovanni Galliani Coccapani, consigliere di Stato e ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] ), nulla si sa del primogenito John (Giovanni), che, rilevata nel 1779 l'azienda e Polibio, Il barbiere di Siviglia) e fu ammirata nelle Cantatrici sul tema "Nel cor più non mi sento" da La bella Molinara di G. Paisiello, oltre alle celebri ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] il D. avrebbe seguito il padre in Spagna, prima a Toledo e poi a Siviglia, dove "è stato a serviggi di uno Spinola mercadante di coijrami, e ogni con Giovanni Andrea e l'ambasciatore spagnolo, e così "fecero un triumvirato ... contra la patria, da li ...
Leggi Tutto
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] redazioni. La prima è il testo vergato da Sanudo subito dopo il rientro a Venezia in una lettera al cognato Giovanni Malipiero, sostenne di aver e libri sanudiani approdati alla Biblioteca Colombina di Siviglia, in Quaderni Veneti, II (2013), pp ...
Leggi Tutto
SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] di Salutati stesso, fu esercitata dal nipote Giovanni, e fu deliberato che da quel momento in poi, qualora fosse tratta la 1010; Palatino 215; Firenze, Biblioteca Riccardiana, 786; Siviglia, Biblioteca Colombina, 5.5.8; Biblioteca apostolica Vaticana ...
Leggi Tutto
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...