La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Giovanni Crisostomo, elogiarono il lavoro, e i monasteri furono ‒ per riprendere un'espressione usata da Jacques anche alla base della struttura delle Etimologie di Isidoro di Siviglia, in cui l'enciclopedista descriveva le arti liberali (dal ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] messa a punto nel convento di S. Giovanni di Studios, partendo da elementi eterogenei, alcuni dei quali già attuale destinato a ciascun individuo, come già accadeva in Isidoro di Siviglia (560 ca.-636): che ciascuno mediti sulla propria fine, giacché ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] anni seguenti visse per lo più a Siviglia alla corte della matrigna francese Giovanna di Ponthieu, seconda moglie di Fernando III , giunse a Roma il 23 luglio 1268; il giorno dopo fu accolto da E. e dal popolo romano con la pompa e gli onori degni di ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] BN, lat. 12168, c. 1r), la Decretalium collectio di Isidoro di Siviglia (Roma, BAV, Vat. lat. 630, c. 1v) - si sviluppò figure monocrome dei manoscritti di Giovanni di Neumarkt, la forma della lettera è creata da una sapiente combinazione di elementi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] sec.) e il Breviarium Bartholomei di Giovanni di Mirfeld (m. 1407). Alcuni celesti e ai demoni, e Isidoro di Siviglia (560-636 ca.) le aveva dedicato Livre du monde di Pietro di Beauvais, rielaborato da Perot de Garbelei in anglo-normanno con il ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] da riconoscersi nelle soluzioni adottate in quegli anni nell'Alcázar di Siviglia e in diversi ambienti dell'Alhambra di Granada (Bologna, 1975). Da S. Prassede e S. Giovanni a Porta Latina sono conclusi, in alto, da una cornice rettilinea, lo ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] natura rerum di Isidoro di Siviglia e il De universo di volontari dell'anima; tra la metafisica e la teologia da un lato, la fisica dall'altro, scienza aristotelica volere. Gli scritti di Ficino e di Giovanni Pico diffusero in Europa la vulgata di ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] Medioevo tramite le cronache, da Eusebio di Cesarea a Paolo Orosio, le Etymologiae di Isidoro di Siviglia, del sec. 7°, d'Othéa, a cura di J. van den Gheyn, Bruxelles 1913; Giovanni Boccaccio, Genealogia deorum gentilium, a cura di V. Romano, 2 voll., ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] fino ai talloni (tunica talaris, cioè ad talos; Isidoro di Siviglia, Etymologiae, XIX, 22, 7; PL, LXXXII, col. 685 per i vescovi essa fungeva da sottoveste su cui indossare un altro indumento liturgico, la pianeta (Giovanni Diacono, Vita S. Gregorii ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] l'effetto che storicamente produssero, furono quelli di Giovanni Scoto Eriugena (810-877 ca.) e di da annoverare tra i maestri nel campo della matematica altomedievale è Isidoro di Siviglia (560-636 ca.). Nella sua qualità di vescovo di Siviglia ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...