NETREBKO, Anna
Elio Giudici
Cantante lirica russa, nata a Krasnodar, nella Russia meridionale, il 18 settembre 1971. È un soprano capace di sfoggiare non soltanto una voce fuori dal comune – per il [...] Idomeneo re di Creta e Zerlina in Don Giovanni di Mozart, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, La sonnambula, Capuleti e molto ben cantata, stava sulla scena come un’attrice da Oscar, imponendola fra quegli artisti lirici che alle soglie ...
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Nicolaus van der Beke nacque a Diest (nel Brabante) nel 1493 o 1494; studiò all'università di Lovanio, dove ottenne nel 1527 la licenza in teologia. Preparatosi filologicamente sotto la guida di Rutger [...] ne andò in Spagna, chiamato da Ferdinando Colombo per ordinare la biblioteca di Siviglia. Ma rinunciò a questo 1538 l'istruzione letteraria del fratello del re di Portogallo Giovanni III, il principe Enrico allora arcivescovo di Braga. Finito ...
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ZUMÁRRAGA, Juan de
Pio Paschini
Nacque a Durango in Biscaglia poco prima del 1468 ed entrò fra i francescani dell'Osservanza, sostenendovi varî uffici. Carlo V, il 12 dicembre 1527, lo nominò vescovo [...] di Messico, suffraganeo di Siviglia, essendo stata quella sede canonicamente eretta nel 1530 da Clemente VII. Ritornò nel 1534 artistici e letterarî aztechi.
Bibl.: G. G. Icazbalceta, Fr. Giovanni di Z., versione del P. F. Ghilardi M. O., Quaracchi ...
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ZULOAGA, Ignacio
José F. Rafols
Pittore, nato ad Eibar il 26 luglio 1870; suo padre era cesellatore. Si formò copiando nel Museo del Prado di Madrid; andò poi a Roma, dove dipinse il suo primo quadro, [...] Seppellimento del conte di Orgaz, in S. Tommaso di Toledo. Da allora egli intese animare la crudezza della sua pittura con la suo studio nella vecchia chiesa di S. Giovanni "de los Caballeros". Fu anche a Siviglia, e là, come altrove, gli servirono ...
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Cantante (baritono e "basso cantante") nato a Bologna il 18 marzo 1798, morto a Imola il 18 novembre 1865. Fu da giovane impiegato nelle gabelle, filodrammatico, anche cantante in funzioni sacre e sonatore [...] come interprete rossiniano (Barbiere di Siviglia, Italiana in Algeri, Cenerentola, Semiramide) benché avesse un repertorio vastissimo: da Mozart (Don Giovanni, Nozze di Figaro) a Bellini (Sonnambula), da Cimarosa (Matrimonio segreto) a Donizetti ...
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Figliuolo dell'ebreo convertito Paolo di Santa Maria, vescovo di Burgos, gli successe in quella diocesi (1435). Fu consigliere del re Giovanni II e suo ambasciatore in diversi paesi, ed emerse fra i padri [...] riuniti al concilio di Basilea, meritando un bell'elogio da Enea Silvio Piccolomini. Ricca la sua produzione letteraria. Tra le ) del Boccaccio, che aveva cominciata Pietro Lopez de Ayala (Siviglia 1495; Toledo 1511; Alcalà 1552). È sepolto nel duomo ...
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Nato a Burgos il 4 ottobre 1379, successe al padre Giovanni I nel 1390, sotto la reggenza di un consiglio nominato dalle Cortes di Madrid. I primi anni del nuovo regno furono caratterizzati da uno stato [...] di disordine e di turbolenze continue, che culminarono nei massacri degli ebrei, cominciati a Siviglia e a Cordova, proseguiti poi in tutta la Spagna. Dichiaratosi maggiorenne nel 1393, e assunto personalmente il potere, E. cercò di ristabilire l' ...
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Baritono assai celebrato al suo tempo, tanto che Mozart scrisse per lui e da lui volle per la prima volta eseguita la parte di Don Giovanni nell'opera omonima e quella di Almaviva nelle Nozze di Figaro. [...] Il B. fu anche eccellente interprete del Barbiere di Siviglia del Paisiello e di molte altre opere. Nato a Pesaro nel 1765, già a naturalezza dell'espressione.
Bibl.: O. Jahn, W. A. Mozart, 6ª ed. rifatta da H. Albert, II, Lipsia 1921, pp. 418 e 423. ...
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TITTA, Ruffo
Cantante (baritono), nato a Pisa il 9 giugno 1877. Appassionato per la musica e sentendosi in possesso di una bella voce, finì con vincere l'opposizione del padre che lo voleva alla propria [...] passare a Livorno dove conseguì un grande successo nel Trovatore. Da allora in poi percorse i principali teatri d'Europa e nel Rigoletto, nel Barbiere di Siviglia, in Amleto di A. Thomas, Gioconda, Otello, Don Giovanni, Cristoforo Colombo di A. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] da papa, stretti rapporti improntati a sentimenti di affetto, ma anche di venerazione, come certa è la predilezione sempre manifestata per i padri dell'Oratorio, tra i quali doveva scegliere i suoi confessori, Giovanni e Siviglia, rispettivamente ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...