GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] , fu aggregato il G., in qualità di rappresentante personale di Giovanni Gambacorta; egli tuttavia effettuò il viaggio fino a Roma da solo, in quanto gli oratori fiorentini dovevano far tappa a Siena. Il compito del G. era quello di ragguagliare gli ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] 1372 fece da testimone all’atto di nomina di un arbitro, nella persona di Raimondo de Tholomeis di Siena miles e Chiesa» (Bussi, pp. 232 s.). Il perdono del papa fu sollecitato daGiovanni Gatti (d’Andrea, p. 131). Ma non è dato sapere l’esatta ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] gli auspici del papa Alessandro V, si era formata tra Siena, Firenze e Luigi d'Angiò proprio contro il re di bloccato il porto. Prese parte alle trattative aperte daGiovanna II con Braccio da Montone al fine di indurre il condottiero a intervenire ...
Leggi Tutto
DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] succedere ad Alberto da Sanvitale, morto il 16 maggio 1257. Il capitolo dei canonici della cattedrale designò Giovanni di Donna Rifiuta a nome di quel Comune, un trattato di alleanza con Siena, Pistoia e Volterra. Nel marzo del 1262 raggiunse Padova, ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] un patto con i figli di Giovanni di Cantuccio Gabrielli per il governo della Città di Castello, Siena, Firenze, i Malatesta , c. 16r, passim; Camerlenghi, 1, c. 59r, passim; Guerriero da Gubbio, Cronaca, a cura di G. Mazzatinti, Rer. Ital. Script., 2 ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] Questi e altri, come Moggio de' Moggi da Parma, amico del Petrarca, Giovanni Dondi dell'Orologio, e il suo più riferiscono all'attività del C. si trovano nell'Archivio di Stato di Siena, Concistoro, buste 1826-1836, passim, e nell'Archivio di Stato ...
Leggi Tutto
CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] da una lettera di Iacopo di Giovanni Salviati del 13 maggio 1480 sappiamo che in quel periodo faceva da Ibid., ibid., Debitori e creditori, 39, c. LXIIv; Arch. di Stato di Siena, Missive del Concistoro, 2010, c. 88; Ibid., Concistoro, 592, cc. 57v- ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] il duca di Gonzaga-Nevers, di ritorno con la consorte da un viaggio a Roma, e di lì lo scortò non confermasse a Cosimo II il feudo di Siena. Prima della partenza venne conferita, al B (25 marzo 1609) del duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves-Berg, ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] affettuosa amicizia di Petrarca ed ebbe modo di conoscere Giovanni Malpaghini, amanuense di Petrarca e amico di Coluccio l'imperatore, il marchese d'Este, i Gonzaga da una parte, e i Comuni di Siena e Perugia dall'altra. In veste di soldato, ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] infondati: nel 1577, quando si presentò a Siena, il governatore Federico da Montauto lo fece carcerare per alcuni mesi. la Spagna contribuì a fomentare i disordini, come riferiva Giovanni Niccolini, ambasciatore fiorentino a Roma, al granduca. I ...
Leggi Tutto
mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...