FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] . Nel 1442 catturò a Viterbo messer Giovannida Rieti, rettore del Patrimonio, su mandato ; Mediceo avanti il Principato, XI, 96, 303, 404, 575; LXVI, 382; Archivio di Stato di Siena, Manoscritti, A 134, c. 300r; A 135, c. 45r; D 69, pp. 54-56; copie ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] Valle del Serchio.
Il 16 giugno 1413 fu inviato verso Siena insieme con Iacopo Gianfigliazzi, Filippo Corsini e Michele Castellani per incontrare il papa Giovanni XXIII proveniente da Roma da dove era stato scacciato: scopo della missione era di ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] di mano sventato mentre nel frattempo (ottobre 1351) Giovannida Oleggio abbandonava l'assedio di Scarperia. Sotto la minaccia figurasse tra gli stipendiari del Comune di Cortona pagati daSiena.
Fonti e Bibl.: Città di Castello, Archivio comunale, ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] rinforzato con un reparto di oltre 100 cavalieri inviatogli daGiovanni Visconti. E compì un nuovo tentativo per impadronirsi di i torbidi che culminarono il 27 maggio con l'espulsione daSiena del patriarca di Aquileia, arruolarono un buon numero di ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] attività commerciale, pur narrando tutto a fra' Bartolomeo Mini dell'Ordine dei predicatori. Giunta in Siena la notizia della rotta subita da re Giovanni II a Poitiers e della sua prigionia, fra' Bartolomeo annunziò pubblicamente che era questa una ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] delle Castella; nel dicembre seguente si recò a Siena con Pierozzo Strozzi per dissuadere quella Repubblica dal prestare importanti della città, Bartolomeo di Taldo Valori, Niccolò di Giovannida Uzzano e Giovanni di Bicci de' Medici.
Il 1° dic. 1419 ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] costa senese erano affidati a un corsaro, Agnolo Morosini daSiena viceré di Amalfi, e con lui Petrucci guidò la sostituito con il rivale Giovanni Bichi (226, c. 281b). In estate arrivò nel Senese un esercito guidato da Jacopo Piccinino che con ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] all'imposizione di un vicariato imperiale, di fatto cacciarono Carlo IV daSiena; naturale che venisse richiamato il M. a riportare l'ordine in città. Dopo la morte di Giovanni Salimbeni, sostenitore del governo dei Dodici e ago della bilancia del ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] Bonifacio IX per la condanna a morte inflitta da Bologna a Marco, figlio di Giovannida Legnano. Membro, nel dicembre 1393 del fu a Firenze e vi tornò in giugno quando scese anche a Siena. Nel 1445, membro dei Dodici di balia, nuovo massimo organo di ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] a Roma ad affiancare l’ambasciatore toscano in carica, Giovanni Niccolini, per un nuovo periodo di formazione. L’ 1631, quando fu alienato a favore di Girolamo Tolomei daSiena. Nel quadro del riassetto territoriale senese rientrò anche il ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...