BETTINI (Betino), Sforza
**
Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] non meglio specificate con Giovanni Bentivoglio; nel luglio dello 1480, nel maggio si recò a Siena, che durante la guerra aveva combattuto pp. 20-25, 28; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto,I, Torino 1892, pp. 114 ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] sottopose al proprio controllo anche Siena e Perugia, e la stessa Lucca, guidata di fatto dalla fazione guinigiana capeggiata da Lazzaro, fratello di G di un memoriale redatto da Lazzaro, perduto ma ricordato da Michele di Giovanni Guinigi a metà del ...
Leggi Tutto
FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] quartiere fiorentino di residenza, San Giovanni. Inoltre, la dichiarazione presentata diretta dai Dieci alla vicina città di Siena con l'intento di convincerne i governanti da implicazioni politiche.
Sembra che il F. godesse di particolare fiducia da ...
Leggi Tutto
BONCAMBI, Boncambio
**
Nacque a Perugia daGiovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] l'11 febbr. 1433, il B. "mandò uno suo fameglio a Siena all'imperatore Sigismondo con lettere, e a messer Pauluccio de Ferrata dei Barzi il 24 luglio il B. e il fratello Giovanni furono colpiti da una imposta decisa dal governo per mantenere le truppe ...
Leggi Tutto
BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] Anche con il successore dell'Alençon, Giovanni di Moravia, il B. intrattenne e nel 1406. Nel 1395 lo troviamo a Siena, quale ambasciatore di Cividale a papa Bonifacio IX Ugo e Gherardo Boiardo. Ma era legato da amicizia anche a Niccolò de' Rustici, ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 daGiovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] . Nel 1380 si sposò con Selvaggia di Andrea di Segna, da cui ebbe almeno tre figli, Lorenzo, Daddo e Lisa, sposata incarico di accompagnare Giovanni XXIII, papa di obbedienza pisana, che transitava per il dominio fiorentino diretto a Siena. Ai primi ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] far parte dell'ambasceria di quattro persone, incaricata di recarsi a Siena ad offrire la signoria di Pisa a Carlo IV.
Allorché il del potere personale e familiare di Giovanni Dell'Agnello e al suo allontanamento da coloro che lo avevano innalzato al ...
Leggi Tutto
FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] e Isolina Gigli. La trascrizione dei testi è preceduta da brevi notizie sull'autrice - il Lisini riporta la versione tradizionale della sua morte - e sul figlio Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Gabella dei contratti, 270, c. 16v; 334 ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] e sia stato lettore a Orvieto e a Siena: ma mancano elementi per precisare le date della 1° marzo 1300, Poi, il C. ricevette da Bonifacio VIII l'incarico di assegnare una prebenda ad un dal lontano cugino dei C., Giovanni Colonna, l'umanista amico del ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] dimissioni. Venne allora nominato senatore Giovanni Cenci. il quale però venne costretto nell'ottobre, da una rivolta, a lasciare la data mancano sue notizie fino al 1254 quando divenne podestà di Siena. Sappiamo, inoltre, che il 26 apr. 1256, nel ...
Leggi Tutto
mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...