BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] della Fede, questa virtù è presentata – a partire da una citazione del Vangelo di Giovanni (12,46: «Io sono venuto nel mondo come XVI legislatore, a cura di M. Ferraresi-C.E. Varalda, Siena 2011; A. Benedetti, Il linguaggio di papa Benedetto XVI, al ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] della lega toscana a San Genesio (11 nov. 1197), divisero Siena e Firenze per questioni di carattere territoriale.
Questa legazione del B di 50 scudi d'oro da prelevarsi su ogni cattedrale o monastero del regno.
Morto Giovanni Senzaterra il 19 ott. ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] prediche Del regno di Cristo e Della guerra vinta da' santi offerte il 30 aprile a F. 'estate del 1594 per una missione a Siena, dove annota la data conclusiva in calce legati a favore del can. Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo familiare ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] presso lo Studio di S. Domenico a Siena, e nel 1288 presso lo Studio lo stile pisano, la data di morte di G. è da collocare entro l'ottava dell'Assunta del 1310, tra il il 14 marzo 1306 ("Auferte ista hinc", Giovanni 2, 13), l'altra a Pisa ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] , Cristo in croce, affiancato dalla Vergine, da s. Giovanni e da altri santi a mezzo busto, simili a quelli . Leone de Castris, Tondino di Guerrino e Andrea Riguardi orafi e smaltisti a Siena (1308-1338), Prospettiva, 1980, 21, pp. 24-44; D. Gaborit- ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] - dove nel 1253 erano state trasportate da S. Damiano le spoglie di Chiara. Si presso Lucca e Porta Camollia presso Siena, sotto la protezione del cardinale Agata ad Piperonem (1243) e di S. Giovanni ad Nidum (1286), rimangono oggi a testimoniare ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] nel grande affresco del Buon Governo realizzato per il Palazzo Pubblico di Siena. Ma anche qui, allorché l'artista senese deve rappresentare la Securitas, allora rammentare da una parte l'elegante lira da braccio costruita daGiovanni d'Andrea a ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] Pietro, a s. Martino e a s. Giovanni Battista, provenienti rispettivamente da Boi, da Chia e da Gesera (attualmente a Barcellona, Mus. d'Art de , datato al 1215 da una iscrizione e conservato nella Pinacoteca Naz. di Siena, rappresenta al centro ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Giovanni di Salisbury.
Verso la metà dell'anno 1161 A. rientrò a Roma perché il Senato, rinnovato da qualche Bandinelli papa Alessandro III, a cura di F. Liotta, Siena 1986.
Sul problema dell'identificazione del canonista Rolando con il Bandinelli ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] di Benedetto X, riunitisi a Siena, elevarono al pontificato Gerardo, il questa concessione, fatta al re in carica da N., avrebbe dovuto essere rinnovata ai successori dalla 24 giugno, festa di s. Giovanni, intraprese un impegnativo viaggio nell'Italia ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...