GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, daGiovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] ; D.VI.22: Lettere di uomini illustri…, cc. 1r-21r, 84r-102v; K.VII.61: Relazione della ragunanza pubblica fatta in Sienada' pastori arcadi…, cc. 5, 33r; Z.I.7: Zucchino primo contenente il catalogo degli accademici Intronati, pp. 38, 303, 423, 636 ...
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BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a SienadaGiovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] alla Signoria senese e recanti notizie della Lombardia. Lasciò Siena sulla fine del sec. XIV per occupare la : nel 1412 fu promotore della laurea di Giovanni di Donone da Rotterdam e di Niccolò Fabbri da Sagan, maestro di arti liberali nello Studio ...
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GIOVANNIda Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] di medico chirurgo, affidata al "cerusico" Giovannida Colle Valdelsa. Diversi anni più tardi, esternando le sue speranze a Lorenzo de' Medici, G. esprimeva il desiderio di lasciare Siena ("uscir qui di Siena") e il progetto di poter accedere con ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] (ibid., c. 13va) scritto a Perugia nel maggio 1345; Giovannida Vico, prefetto della città di Roma, al quale è destinato 10 s., 15, 20, 31 s.; P. Nardi, L'insegnamento superiore a Siena nei secoli XI-XIV, Milano 1996, pp. 171-177; P.O. Kristeller, ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Nella lettera (Sen., XVIiii) al medico Francesco daSiena il poeta riconosceva però che il D., sia della Univ. di Padova, I, Padova 1922, pp. 19-21; R. Sabbadini, Giovannida Ravenna insigne figura d'umanista (1343-1408), Como 1924, pp. 55-56; V. ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] , il 20 luglio 1313, il L., insieme con il collega Giovannida Parma, fu chiamato a testimoniare in un processo per l'uccisione di in quindici lectiones, fatta nel 1319 da Guccio di Mino daSiena. Le lezioni rappresentano vividamente quanto il ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, daGiovanni Ferrari, [...] sempre comprese nelle stampe dell'opera di Avicenna, accanto alle esposizioni di Gentile da Foligno, Giacomo de Partibus, Dino Fiorentino, Ugo daSiena, Averroè, Taddeo Fiorentino, ed offrono una testimonianza della reputazione del F. come espositore ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] allievi, come Nicolò Albertini, Davino Nogarelli, Giovannida Pera e Pietro Tomasi. Si hanno inoltre testimonianze Venetiis 1479 (n. 4984), col De malitiacomplexionis diversae di Ugo daSiena, Papiae 1488 (n. 4985), 1512, Venetiis 1495 (n. 4986 ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, daGiovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] il C. ebbe la lunga condotta a Pisa (1372-92), il nipote Giovanni vi reggeva un negozio di aromataria, forse in consorzio con lo zio e di Rimini, sostituendo il medico precedente, Francesco Casini daSiena. Il C. trovò il Malatesta sofferente di ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] Ponte nel 1544 e nel 1548, canonico di S. Giovanni in Laterano nel 1546, referendario delle due Segnature, luogotenente una retribuzione annua di 500 fiorini, superata solo da quella di Arcangelo daSiena, anch'egli professore di medicina, che ne ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...