CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] fregiò del titolo di socio dell'Accademia degli Intronati di Siena, e della Colombaria di Firenze, nonché di corrispondente dell tra il 1727 e il 1774, le più note sono: Serenata da cantarsi l'ultimo giorno d'aprile in Malta, nella piazza del Palazzo ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] nonché fra classico e cristiano.
Fondata da G. Benini in Prato, per i 71 fu traslato alla sede arcivescovile di Siena. Morì nei pressi di Pistoia il 23 le versioni di alcuni discorsi di s. Giovanni Grisostomo (nei sottocitati Scritti vari), di Cinque ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] Monticchiello (ora frazione di Pienza, prov. di Siena). Il nome del padre si ricava da un documento notarile del 1363 in cui D. Torino 1900, pp. 41-62; L. Sighinolfi, La signoria di Giovanni Oleggio in Bologna (1355-60), Bologna 1905, p. 14; E. ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] facoltà di giurisprudenza dell'Università di Siena, dove si legò di duratura amicizia (fino alla voce Aldobrandini, Giovanni) fu pubblicata, a Firenze ., App., XXII (1848), pp. 430-434 - da Ad Philippi Villani "De famosis Florentiae civibus" mantissa, ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 daGiovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] venute in luce di G. Molino (ibid. 1573, c. 119r) raccolte da Celio Magno e G.M. Verdizzotti dedicate a G. Contarini; un altro è r. Alessandro Piccolomini arcivescovo di Patrasso et eletto di Siena (Siena, Bonetti, 1579, p. 16); una composizione in ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] di Olimpia Orsini e moglie di Giovanni Angelo Altemps (Oratio ... in funere nel quarto l'edificazione cristiana di Roma da Costantino a Sisto V. Il testo L. De Angelis, Biografia degli scrittori sanesi, I, Siena 1824, pp. 271 ss.; F. Inghirami, Storia ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] anche tra i non soci. Al XIII congresso della società, a Siena nel 1902, Pons fu quindi eletta nel consiglio centrale assieme alla contessa 1655 dalle truppe di Vittorio Amedeo I di Savoia e da Vittorio Amedeo II dopo la revoca dell’Editto di Nantes. ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] cinque anni: poi, come scrive egli stesso, "nuovamente travagliato da forte male di stomaco mi ricondussi nel 1827 al luogo natio conti Piccolomini della Triana, di Siena, che gli diede due figli, Camillo e Giovanni.
Dei molti manoscritti inediti del ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] una tipografia a Forlì e suo fratello, Giovanni Felice, aveva seguito le orme paterne, Venezia, dei Fisiocratici di Siena e degli Insensati di gran giornale letterario o sia Biblioteca volante, stampato da Paolo Monti. I Fasti, usciti in cinque ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] in una lettera, di cui Caro dà menzione nell'Apologia: "io so, Palatina, Mss., 555, cc. 821-827; Siena, Biblioteca comunale, Mss., K.V.31; Treviso G. Ruscelli, Del tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona…, Venezia, P. Pietrasante, 1555, ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...