GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] nelle devastazioni operate nel territorio di Siena (1452-54), che descrisse da testimone oculare nel lungo poema in di Pio II e la guerra di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni d'Angiò dimostra senza dubbi che la profezia è pronunziata post factum ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] Congo e ritorno dal Ciad, Torino 1950), Bertold Brecht (Santa Giovanna dei Macelli e Madre Courage e i suoi figli, ibid. P. Jachia - L. Lenzini - R. Nicolucci (Siena 1992), è da integrare con quella curata da E. Nencini, presente in F. Fortini, Saggi ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] varie città italiane: a Torino, Faenza, Siena, Bologna, Orvieto, Cosenza, Palermo, ridotto in stato di indigenza, fu colto da un’idropisia che si aggravò nel corso Biblioteca del Sagro Militar Ordine di S. Giovanni oggi detto di Malta…, Vienna 1781, ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] tutte da scrittori pagani, fa eccezione la traduzione di un'omelia di s. GiovanniSiena, la satira era dedicata a Federico da Montefeltro, "invictissimum Urbini Ducem". Giacché Federico fu creato duca da Sisto IV nel 1474, questa prima stesura è da ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] , quando la facoltà di giurisprudenza venne trasferita da Pisa a Siena, egli insegnò dapprima storia del diritto e poi Boll. stor. pisano, XXX (1961), pp. 333-425; G. Luseroni, Giovanni Fabrizi, G.B. G. e l'annessione della Toscana. Lettere inedite a ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] , infatti, il ruolo di educatore di Giovanni di Cosimo de' Medici fu assunto da Carlo Marsuppini. In seguito a questa circostanza Milano nel 1461e cardinale nel 1473), e il cardinale di Siena Enea Silvio Piccolomini (che sarà eletto papa, col nome di ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] il 6 luglio a Siena; il 21 ottobre all'assedio di Colle, dove il duca di Calabria insieme con Federico da Montefeltro sconfisse l'esercito frequente come ambasciatore. Nel 1486 venne inviato presso Giovanni Caracciolo, duca di Melfi, per offrirgli la ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] Pastori fratteggiani, fondata daGiovanni Maria Bonardo (sodale di lunga durata del G.) e frequentata da letterati quali Ludovico 1567. Naufragati i progetti matrimoniali con Giulia Siena di Rovigo, forse dietro sollecitazione del predicatore Matteo ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] allievi, i fratelli Giovanni, Vettor, Marco e casa d'un suo allievo, il quindicenne Alvise da Mosto, il quale tiene l'Oratione inaugurale, passim, specie in nota; L. Ilari, La biblioteca... di Siena ..., II, Siena 1845, p. 63; I, La Lumia, Studi di ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] discendenti del D., che da lui si denominarono de Cepperellis, i figlied eredi, Giovanni e Margherita, compaiono quali della vita econ. medievale (Studi nell'archivio Datini di Prato), Siena 1962, p. 62; E. Fiumi, Demografia, movim. urbanistico ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...