BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] Giovanni Montesperelli e di Baldo Bartolini; nel 1493-1494 fu giudice ordinario delle cause civili nella città di Siena; il suo Utilis et practicabilistractatus deindiciis et tortura, pubblicato la prima volta a Siena , che gli dà un posto onorevole ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] : assistente del giudice cittadino a Siena e giudice a Tolentino, divenne a Cesena. Chiamato a Roma da Sisto IV, fu da questo nominato avvocato concistoriale. Incerta sec. XV. Dopo le opere di Giovanni d'Andrea e Nicolò Tedeschi, la dottrina ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, daGiovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] Ridolfi ed eletto al Consiglio generale per il collegio di Siena.
L'A. appartenne al gruppo che si raccoglieva a Firenze due mozioni per l'annessione, presentate all'Assemblea una da G. Mansi e l'altra da C. Massei.
Nel 1860 fu mandato al parlamento ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] entrò al servizio di Giovanni prefetto di Vico. Nel 1350 era giudice di Terni, Spoleto e Rieti, governate da Iannotto d'Alviano dello stesso anno fu nominato da Paolo Argenti di Campello, allora podestà di Siena, giudice collaterale con lo stipendio ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, daGiovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] questa città per ricoprire la carica di segretario del governo di Siena, carica che abbandonò nel 1775 per tornare a Livorno, ove cambio ad uso dei suoi stati, regolamento approvato nel 1782. Da questa indagine in materia cambiaria il B. fu spinto a ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] Siena.
Pur godendo di un'alta considerazione presso i suoi contemporanei (fu portato a modello da L.A. Muratori nel Della perfetta poesia italiana e da Arcadi (Roma 1718), eccetto la vita di Giovanni Giustino Ciampini in Vite degli Arcadi illustri (II ...
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CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] Giovanni de Carabelli", originario di Romano di Lombardia nel Bergamasco, era ingegnere al servizio di Venezia. Arrivato giovane a Padova, il C. fu preso a benvolere dal suo conterraneo Gasparino Barzizza e da Casini, vescovo di Siena e più tardi ...
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BALDASSERONI, Ascanio
Renato Mori
Nacque a Livorno il 5 nov. 1751 daGiovanni Giacomo, noto giureconsulto, e da Maria Beatrice Guardini Bandi, patrizia fiorentina. Dopo essersi laureato in giurisprudenza [...] periodo dell'occupazione della Toscana da parte di Gioacchino Murat fu nominato furono stampati a Siena nel 1810 e il terzo sempre a Siena nel 1813 e dalla quale ebbe cinque figli; sopravvisse al padre solo Giovanni.
Il B. morì a Firenze il 12 dic. ...
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BISI (Bigi), Pietro
Piero Craveri
Nacque a Correggio il 9 febbr. 1504 daGiovanni. Si adottorò in utroque a Ferrara, dove lo si vuole allievo, oltre che del concittadino Ubertino Zuccari, di Andrea [...] Avignone.
Nel 1534 il B. fu nominato auditore di Rota a Siena. Con la medesima carica fu a Bologna dal 1540 al 1545 e .: Q. Bigi,Sulla vita e sulle opere di R. Corso e P. B. da Correggio, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria dell'Emilia, n.s ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] nel 1605, il B. fu chiamato a Roma per assistere più da vicino il papa, a tal fine rinunziando anche all'episcopato, nel due anni: il 13 genn. 1615, infatti, rinunziò alla diocesi di Siena, così come aveva rinunziato a quella di Soana, e riprese il ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...