GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] monastica nel convento savonaroliano di S. Marco e un cugino, Giovanni di Filippozzo, seguì la stessa strada.
Del persistente legame del Francesco, partecipò alla guerra di Siena insieme con i fuorusciti antimedicei capeggiati da Piero Strozzi.
Il G. ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Sienada Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] noto al M. il Themurlank, rapporto scritto nel 1403 daGiovanni (III), arcivescovo domenicano di Sultaniya (Persia). Il storia religiosa, XIII (2006), pp. 237-268; Id., Una Betlemme a Siena …, in Bull. senese di storia patria, LXV (2008), p. 305; ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] in diverse città dell’Italia centrale: fu podestà a Firenze, Siena, Lucca e Perugia, ma solo per il primo (1471) e nella fallita congiura ordita ai danni di Giovanni (II) Bentivoglio da alcuni membri della potente famiglia Malvezzi, sino ...
Leggi Tutto
PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] nel primo dopoguerra visse principalmente fra Siena e l’Amiata, coltivando anche per una storia della cultura giuridica di Giovanni Tarello e i Quaderni fiorentini per la o di una collana, che gli veniva sollecitato da più parti, e poco si curò, nel ...
Leggi Tutto
PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] avviò relazioni con il gruppo dell’ISPI (l’Istituto di studi di politica internazionale fondato nel 1933 da Alberto Pirelli), Bruno Pagani, Giovanni Lovisetti, Enrico Bonomi ed Enrico Serra.
Nel 1938, colpito dalle leggi razziali, si vide preclusa l ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] suoi concittadini avevano favorito in tutti i modi l’afflusso a Siena degli universitari bolognesi trasferitisi a Imola dopo la rottura dei intorno alla metà del Trecento era posseduta daGiovanni Calderini e continuò a circolare, specialmente tra ...
Leggi Tutto
BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] opere del B., operata da quei repetitores che si erano trasferiti a Siena a seguito dei noti in Giorn. stor. della lett. ital., LXVI (1915), pp. 323-328; Id., Giovanni di Bonandrea dettatore e rimatore…, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] fazioni che dilaniavano allora Bologna. Nello stesso anno fu a Siena, dove ricoprì la carica di podestà. Nel corso di tale al potere, Giovanni Bentivoglio aveva avviato, nel quadro della riforma delle istituzioni cittadine da lui intrapresa, ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] 22 luglio, attesi con impazienza da entrambe le parti, e furono ricevuti daGiovanni di Salisbury.
Si recarono successivamente in Toscana, per definire una controversia tra le diocesi di Siena e di Arezzo relativa ai diritti su diciotto pievi; nel ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] sec. XIV. Tale ipotesi è però smentita da un corpus di nove lettere (Registro Vat. era alle dipendenze del cardinale di Siena Gabriele Condulmer in qualità di consigliere. fine della sua edizione di Terenzio, Giovanni Calfurnio indicò l'autore nel F ...
Leggi Tutto
mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...