BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] che nelle fonti viene talvolta ricordato come Giovanni di Tagliacozzo, nacque, forse in questa città, nella seconda di far parte della commissione inquirente per la canonizzazione di Bemardino daSiena.
Quando il 23 febbr. 1447 papa Eugenio IV morì a ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] del 31 gennaio e 5 febbraio 1724, scritte da Antonio Ugolini Billò daSiena, dove Maria Maddalena Elzener era stata rinchiusa in e Giuseppe Rigacci, e soprattutto presso il caffè di Giovanni Manzuoli, conosciuto come Panone. Fu in questi ambienti, ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] una cappella della chiesa domenicana di S. Caterina daSiena a Magnanapoli, eseguita nel 1702 contemporaneamente ai dipinti Costanzi, William Kent, Jean-Baptiste Vanloo, Carle Vanloo e Giovanni Paolo Panini.
Il 10 giugno 1724 il notaio registrò il ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] . 134).
Per la serie del Ss. Sacramento e s. Caterina daSiena destinata ancora agli allestimenti per la festa del Corpus Domini nella cattedrale affreschi con S. Carlo che offre a s. Giovanni Battista la fronte del collegio Borromeo e un'Immacolata ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] a Firenze, tanto che la Signoria il 1 nov. 1423 scrisse ai Signori di Siena una lettera da cui veniamo a sapere che la donna era Ginevra di Guido Mannelli, vedova di Giovanni de' Pigli, e che si era aggregata a M. portandosi dietro "tres natos suos ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] Il "creato" di Baldassarre Peruzzi. Testimonianze su Francesco daSiena (ed altri artisti senesi del Cinquecento), in Bull. ind.; C. Furlan, Dopo Raffaello, in N. Dacos - C. Furlan, Giovannida Udine 1487-1561, I, Udine 1987, pp. 194, 215 s., 219, ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] una Montanina Piccolomini-Todeschini di Sarteano, il cui fratello Giovanni era arcivescovo di Siena e il padre, Andrea, era figlio di una sorella in seguito alla quale venne abbattuto e cacciato daSiena l'ultimo figlio di Pandolfo, Fabio Petrucci. ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] a colpi d'archibugio.
Non s'allontanò quasi mai daSiena, alternando il soggiorno in città con quello nella sua e Bibl.: Per la data di battesimo cfr. Arch. di Stato di Siena, Pieve di S. Giovanni Batt. 43, c. 144v, e Biccherna 1135, c. 420 v ( ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] a un nuovo e unico priore, nella persona di Giovanni di Griffenberg.
Richiamato subito dopo alla certosa di Leoncini, 1991, pp. 92 s.).
Fonti e Bibl.: Epistolario di s. Caterina daSiena, a cura di E. Dupré Theseider, in Fonti per la storia d'Italia ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovannida Pistoia che. in qualità [...] Tolomei, 1821, p. 161).
Di Jacopo di Giovanni, nato nel 1395 da un secondo matrimonio del C., sappiamo che nel 31), pp. 1308-18; M. Salmi, Per la storia d. pittura a Pistoia e a Siena, in Rivista d'arte, XIII(1931), pp. 451-76; Di G. di Bartolomeo C. ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...