ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] a più riprese nel 1347 e nel 1348 si reca a Pisa e a Siena con questo scopo. L'ultimo documento orvietano che lo riguarda è del 24 fiorentine derivano per la maggior parte da un ciclo di mosaici con Storie di s. Giovanni all'intemo dell'edificio (I. ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] 48) e la serie delle quattordici tavole di Carceri, poi pubblicate daGiovanni Bouchard, a Roma, nel 1747-48. A Venezia strinse rapporti G. Gori Gandellini, Notizie istoriche degli intagliatori, III, Siena 1771, p. 61; G.L. Bianconi, Elogio storico ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Vicenza nel 1995.
Dei genitori naturali, Giovanni originario di Valenciennes e Chiara Torcellan da Murano, l'artista dice poco o di visitare brevemente anche Bologna, Firenze e Siena, l'H. si presentò da Canova - dal 1802 ispettore generale delle ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] , con testi scritti nel sec. 11° da militari, come lo Strateghikón di Giovanni Cecaumeno e i Taktiká di Niceforo Urano - 1991, pp. 129-140; Prima di Leonardo. Cultura delle macchine a Siena nel Rinascimento, a cura di P. Galluzzi, cat., Milano 1991; J ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] - simbolo dell'incendium amoris Dei, introdotto da Nicola Pisano nel pulpito del duomo di Siena del 1268 - o a quello del cuore in un settenario, in un primo tempo daGiovanni Cassiano (ca. 360-435) e soprattutto da papa Gregorio Magno (590-604), che ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] la Relazione della beata morte del nostro fratello Giovanni Berchmans, dedicata nel 1621 al futuro santo gesuita la nomina a rettore del collegio di Siena, nel marzo del 1626 il G. ricevette da Vitelleschi il primo importante incarico che riguardava ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] di S. Cecilia si può valutare fossero inseriti da 220 a 260 bacini.
Tecnica
L'uso di romani: S. Prassede (1073-1085) e S. Giovanni a Porta Latina (1070-1085). Inoltre, come osserva delle province di Pistoia, Firenze e Siena, Faenza 61, 1975, pp. 123 ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] Scuola d’arte di Siena, per esempio, era diretta in quel periodo da un falsificatore abilissimo come Icilio Francesco Perego, Roma-Bari, Laterza, 1986.
Urbani 2000: Urbani, Giovanni, Il problema del rudere nella teoria del restauro di Cesare Brandi, ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] al maggio del 1471 il F. costruì un acquedotto da San Giovanni in Persiceto a Cento della rispettabile lunghezza di circa 42 grandi pesi, in Prima di Leonardo. Cultura delle macchine a Siena nel Rinascimento (catal.), a cura di P. Galluzzi, Milano ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] °-6°), e sul fronte, in modo da lasciar libero l'accesso frontale della basilica di presso Cagli, nelle Marche, San Giovanni Valdarno, in Toscana, ecc., 55-82; E. Guidoni, Il Campo di Siena, Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, 1961 ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...