PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] insediò a Firenze con Niccolò, nominato nel 1554 da Cosimo I depositario a Siena, e con Bartolomeo, senatore dal 1567. Alla fu completamente ristrutturata e ampliata sotto la direzione di Giovanni negli anni immediatamente precedenti al 1692. Ne è ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] gli accordi di pace con la città di Siena; alla riunione era presente anche il già del contado e anche in quella occidentale. Da questi dati si può dedurre che il F tre figli: Nerio, Giovanni, Petruccio. Sia Nerio sia Giovanni, emancipati dal padre ...
Leggi Tutto
DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 daGiovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] il malgoverno del patriarca di Aquileia Giovanni III Sobieslav.
Il nome del D precedente. Spostatosi quindi a Siena al seguito di papa Gregorio ai Ss. Giacomo e Nicolò dotato di una rendita tale da far celebrare una messa cantata ogni mese e li donò ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] 1389, quando prese posizione a favore di una riconciliazione tra Firenze e Siena.
Il G. morì a Firenze il 30 sett. 1389 e venne opera del Gherardi: "Opera del venerabile huomo Giovanni di Gherardo da Cigniano diritta a messer Biagio Ghuaschoni suo ...
Leggi Tutto
COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] et dux habent et habituri sunt" nella città di Siena. Nel 1433 ebbe un incarico di maggior rilievo: .
Aveva sposato Maddalena Leonatini, da cui aveva avuto Giovanni Antonio, Giovanni Ambrogio, Giovanni Giacomo, Giovanni Stefano e Margherita, che sposò ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] laurea in diritto civile e canonico presso lo Studio di Siena intraprese decisamente il cursus honorum della Curia pontificia: fu reuerendiss. cardinale Guido Pepoli (pubblicato a Bologna daGiovanni Rossi nel 1590).
Nonostante gli ininterrotti legami ...
Leggi Tutto
PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] del gerarca istriano trapiantato a Siena Giorgio Alberto Chiurco), Perrone Compagni il radicaleggiante ed estremista Giovanni Fabbrici e promosse l’ constatò la sua irreperibilità; l’ordinanza di decadenza da senatore reca la data del 25 luglio 1945. ...
Leggi Tutto
CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] non cullava prospettive diverse da quelle che l'alleanza fiorentina di Meo;Arch. di Stato di Siena, Lettere al Concistoro, busta 1869, volgare dall'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. It. Script., 2 ed., XXVII, ...
Leggi Tutto
PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] avviò relazioni con il gruppo dell’ISPI (l’Istituto di studi di politica internazionale fondato nel 1933 da Alberto Pirelli), Bruno Pagani, Giovanni Lovisetti, Enrico Bonomi ed Enrico Serra.
Nel 1938, colpito dalle leggi razziali, si vide preclusa l ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] Bellanti, suo fratello, tentò di farlo richiamare a Siena; e sembra, sempre da una lettera di Bindaccio, che il Petrucci si mostrasse l'autorìtà di teologi come Tommaso d'Aquino e Giovanni Duns Scoto, allo scopo di dimostrare che l'astrologia ...
Leggi Tutto
mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...