PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 daGiovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] ospite del convitto di S. Ferdinando, diretto dal sacerdote Giovanni Sacchetti, si avvicinò alla Carboneria riformata. Autore di versi vino, Siena 1824; Sull’immediata circolazione fra la madre e il feto, Arezzo 1830; Cenni sul cholera da servire per ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] "fu chontento per sua humanità e cortesia che io Griso di Giovanni, andassi con lui in nome di chancielliere" (ibid.). Gli Manetti: con ogni probabilità si trattava di un'ambasceria a Sienada lui portata a termine proprio in quel periodo e il fatto ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] (Giacomo nel 1573, Pietro nel 1619, Giovanni Battista nel 1639, Cesare nel 1665, Pietro dei nobili a Milano o il "Tolomei" di Siena o il "Clementino" di Roma), il D. chiuse e quasi tutto l'enorme patrimonio da lui accumulato passò in eredità ai figli ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] titolare di Costantinopoli, nacque a Siena nel nov. 1301 e trascorse in Francia la sua infanzia. Nel 1303 il padre la 16, 18 s., 23, 28, 31, 33 ss.; C. De Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, 1263-1382, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] da sette altri che potevano liberamente prendere parte alle riunioni del Consiglio. Oltre al G., sono menzionati in tale ruolo i giuristi napoletani Michele Riccio, Angelo Tau e Giovanni che univa Napoli, Venezia, Siena e il marchese di Monferrato ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] la messa al bando da parte dei governi restaurati. Passò poi all'Università di Siena, dove conseguì la laurea sconfitto. Tornò alla Camera in rappresentanza del collegio di Castel San Giovanni nel 1876, dopo l'avvento al potere della Sinistra, ma vi ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] aldobrandesca, vinto, nonostante i rinforzi recatigli daGiovanni di Boemia, dopo un lungo assedio l n. 28, pp. 66-72; W.M. Bowsky, Un Comune italiano nel Medioevo. Siena sotto il regime dei Nove, 1287-1355, a cura di M. Luzzati, Bologna 1986, ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] Perugia e poi, nel luglio del 1503, di una missione a Siena. Era a Roma per disporsi alla partenza, quando sopraggiunse il 18 ag in quel momento alla minaccia dei fuorusciti guidati daGiovanni Sassatelli e sostenuti dal cardinale Francesco Alidosi. ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] territorio senese, provocando la reazione sdegnata dei magistrati di Siena, i quali accusarono i Perugini di connivenza con figlio Giovanni Artino e Piccarda di Bosone da Gubbio. Nei primi mesi del 1386 fu al servizio di Gentile e Berardo da Varano, ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] tracce di questa sua attività. Ciò si dovette forse a Giovanni Giacomo Calandra, capo della Cancelleria, che considerava il L. fu a Bagni di Lucca, da dove, tra il 20 maggio e il 28 giugno, riferì dell'assedio di Siena e delle imprese di Pietro ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...