CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] uscirono infatti da Castel Sant'Angelo Astorre Manfredi e il fratellastro Giovanni Evangelista, di E. Celani, ad Indicem;L. Fumi, Alessandro VI e il Valentino in Orvieto, Siena 1877, pp. 41, 47; E. Alvisi, Cesare Borgia duca di Romagna, Imola 1878, ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] logica e filosofia) furono ratificate da papa Sisto IV con una bolla del 26 maggio 1474.
Il 18 novembre il F. passò per Siena, residenza della sua famiglia dal 1460, dove il 4 dicembre fece donazione al fratello Giovanni e al nipote Nicodemo, figlio ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, daGiovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...]
Uno dei primi incidenti che misero in luce l'ambiguità del suo atteggiamento si verificò all'indomani dell'occupazione di Sienada parte delle truppe spagnole, quando i fratelli Carlo e Mario Sforza di Santa Fiora abbandonarono il partito francese e ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] aperto a Basilea il concilio, convocato da Martino V sette anni dopo quello di Pavia-Siena del 1423-24, secondo quanto previsto nel o in una città della Savoia. Ma il legato del papa, Giovanni Berardi, riuscì, con l'inganno, a far apporre il sigillo ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] il D. si impegnò per la soluzione del problema di Siena a favore di Cosimo de' Medici, al quale fu inviato fratello Ascanio, che si trovava a Velletri, dell'invio da parte di Giovanni Carafa di Papirio Capizzucchi per arrestarlo. Perduti i beni ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] VIII insieme con i rappresentanti di Bologna, di Lucca e di Siena. Schierato dapprima con i "bianchi", per i debiti che aveva da un cugino del F., Giovanni Frescobaldi, detto "Chiocciola", fratello del già ricordato Lambertuccio. Quest'ultimo, da ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] Siena tentando di convincerlo a prendere seriamente partito contro i Visconti (indeboliti dalla contemporanea ribellione a Bologna di Giovanni . di Stato di Mantova, Copialettere e corrispondenza gonzaghesca da Mantova e paesi (28 nov. 1340 - 24 dic ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] v'è inserita presso che la maggior parte della Storia di Giovanni Villani": Prefazione, p. 5; "Dai Senesi [l'opera , quello dato dal ms. A. XI. 42 della Biblioteca comunale di Siena, "scritto da una mano dei primi decenni del sec. XV" (cfr. p. 255 ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, daGiovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] del gius romano che, in collaborazione con G. Porri, il C. stampò a Siena nel 1849.
Gli articoli sul Niebuhr (nell'Antologia del 1830, t. XXXVIII, , I, pp. 54 ss., quanto nell'apposita edizione annotata da E. Sestan (Roma 1945), pp. 131 ss., 314 ss ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] il L. fu colpito dal bando perpetuo prima del 23 ottobre.
A Siena il L. fu docente in decretalibus con un salario annuale di 400 fu designato per la stesura dei capitula da presentare all'arcivescovo Giovanni Visconti e il 30 maggio 1354 fu ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...