DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] San Miniato, Siena e Massa Marittima.
Il 27 febbr. 134 fu conclusa la pace tra Pisa da una parte, i ..., I, Berlin 1839, pp. 101 ss., 113 ss.; Diario di ser Giovanni di Lemmo da Comugnori, a cura di L. Passerini, in Documenti di storia italiana, s. ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] rilievo dato alla famiglia da un'altra fonte tutta "cittadina", la Nuova cronica di Giovanni Villani, è un d'Ambra nel Dugento. Gli ordini dei conti Guidi, a cura di M. Ascheri, Siena 1995, pp. 11-21; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I, Firenze 1956, ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] interno e all'esterno della città, venne sferrato il 25 luglio 1324: da qui il nome dato alla giornata di "rumore dei santi Iacopo e Cortona ad abbracciare la causa di Firenze, di Siena, di Perugia, di papa Giovanni XXII. La rottura con il Tarlati - ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] fermo della politica lucchese, indipendentemente da chi detenesse il potere in Siena. Così, se prima c'erano nel 1558; aveva sposato, forse già prima del 1537, Margherita di Giovanni Franchi.
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei documenti sul D. si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] di provveditore agli studi di Siena. Nel 1939, subita la necessaria riduzione da provveditore a preside di istituto Roma, variamente protetti dalla personalità di Volpe e di Giovanni Gentile e diversamente respirando l’aria del crocianesimo: sino ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] con Firenze, Pisa, Siena e Baldassarre Cossa, cardinal legato di Bologna, L. II partì da Marsiglia con un esercito di a Bologna, il 6 giugno L. II fu calorosamente accolto daGiovanni XXIII, ma non riuscì a raccogliere denaro e soldati sufficienti né ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa daGiovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] diede nuova audacia agli avversari - dei Bergolini. Da tempo, tra Giovanni Rosso de' Lanfranchi, consanguineo dei Gambacorta ed esponente alcuni castelli posti sui confini con Firenze e con Siena (Buriano, Legoli, Montevaso, Pietracassa). Quando parve ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] con una pensione mensile di 5 scudi, elargita da monsignor Giovanni Gaddi. Per l'intero periodo di formazione del L F. Cerreta, Alessandro Piccolomini letterato e filosofo senese del Cinquecento, Siena 1960, pp. 264 s.; A. Pascal, Il Marchesato di ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] quali il C., che si incontrò anche con Giovanni XXIII, giunto anch'egli a Lodi: il 15 riconciliazione tra la Repubblica fiorentina e Siena, alleata del Visconti: in questa fine del 1433 il C. fu inviato da Sigismondo, insieme con gli ambasciatori del ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] era data in signoria a Carlo di Durazzo, ma poi era stata conquistata da Enguerrand de Coucy per conto di Luigi I d'Angiò. Alla morte il Visconti e una riconciliazione con Siena. Il 17 genn. 1389 il G. e Giovanni Ricci furono inviati ambasciatori a ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...