Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Luca la chiamò in causa a proposito di un convento agostiniano in Siena. L'uno e l'altro, ignari della rivoluzionaria tesi del Cuiacio pubblicati alcuni stralci. Qui un'altra leggenda, divulgata daGiovanni Antonio de Nigris in un'additio al suo ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] VI e, ottenuto il suo gradimento, attese da allora al suo ufficio, per la durata di ai buoni uffici di Giovanni Orsini, arcivescovo di Taranto .); Repetitio in decretales (Padova, Bibl. cap., B 36; Siena, Bibl. com, H IV 3-5). A questo proposito ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] I de' Medici, un trattamento clemente nei confronti di Siena, sul punto di capitolare dopo un lungo assedio. Nel Trento il M. rinunciò a favore del nipote Giovanni Ludovico, che il 14 nov. 1567 fu confermato vescovo da papa Pio V. Il M. trattenne per ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] 1446 fu vicario a San Giovanni in Valdarno e in seguito capitano all'imperatore Federico III nel suo viaggio di ritorno da Roma, il G. fu coinvolto nella crisi che ruolo nei negoziati del 1483 con Siena per la restituzione finale del territorio ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] avvenuta il 28 febbr. 1804, e da un successivo decreto che ne fissava gli scritti a stampa, la Lettera a Giovanni Fabbroni sul problema della libertà di 5 (Livorno, 27 luglio 1798). Si veda anche: Siena, Bibl. comunale, Autografi Porri, n. 59.38 ( ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 daGiovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] reggimento gradiscano a Giovanni de Hoyos, così risarcito del forzato allontanamento dal capitanato di Trieste. Da un lato quest' trattiene in Toscana, forse per verificarvi la situazione di Siena, quindi, nell'ottobre del 1560, risulta di passaggio ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] decisione del trasferimento a Siena, a causa della avuto una procura ducale, per trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e con Firenze Tocco, il C., Francesco Landriano ed Antonio da Pesaro, i quali il giorno 15 stipularono con ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] dell'esercito, partecipò alla spedizione contro Siena, che si risolse con la sconfitta con un membro della famiglia dei Rossi con cui da tempo doveva essere in lite; e se il Comune giorno della vigilia di S. Giovanni patrono di Firenze, i grandi, ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] a Giovanni Bartolomeo Arborio di Gattinara, parente del gran cancelliere dell'imperatore, che da Roma si recava in Lombardia, da in alleanza con il Papato, mirante a far cadere a Siena il regime popolare di recente instaurato. Il tentativo fallì, ma ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] 'intervento di Luigi d'Angiò, dopo che Giovanna fu fatta prigioniera da Carlo di Durazzo. Non partecipò tuttavia alla sua conquista alle migliori condizioni possibili. Dopo vani tentativi con Siena, finì per vendere Arezzo ai Fiorentini il 5 nov. ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...