CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] sottomise nell'aprile del 1270 e fu seguita un anno dopo daSiena.
Alle ambizioni di C. servivano anche i legami matrimoniali. La una lettera affidata il 18 gennaio 1282 daGiovannida Procida all'inviato dei ghibellini italiani Francesco Trogisio ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nonostante gli incitamenti di un predicatore popolare come Giovannida Capistrano, non era possibile in alcun modo trascinare Iacopo Piccinino, che aveva dovuto distogliere le proprie mire daSiena, stava occupando una a una le principali città dell' ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ritratto, che secondo Vasari (Vita di Frate Giovannida Fiesole) Giovio avrebbe tratto dagli affreschi del pp. 252, 330); J. Guiraud,La Chiesa e le origini del Rinascimento, trad. it., Siena 1905, pp. 108 ss., 156, 186 s.; G. Mancini,La vita di L. B. ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] , Relazione di tutto ciò che di considerabile si trova nel convento di S. Giovanni di Como, e cc. 893-94, [T.M. Castelli], Notizie sul Mercati, Dubbio su un episodio della vita di fra Sisto daSiena, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 5, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] polvere da sparo, accorgimenti perché le palle siano idonee alle bombarde prestate daSiena. . Baccini, in Le Marche, I (1901), pp. 119 s., 134; Pietro Angelo di Giovanni, Cronaca perugina..., a cura di O. Scalvanti, in Bollett. della R. Dep. di st ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] la Maremma senese daSiena per sottoporla direttamente a Firenze, contrastato da Lorenzo Usimbardi in , I, Pragae 1932. Cfr. inoltre G. Marri, La partecipazione di don Giovanni de' Medici alla guerra d'Ungheria, in Arch. storico ital., XCIX (1941 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] trattative e dopo numerose ambascerie inviate a Roma dalla Signoria di Siena fu scelta quest'ultima città. Nella prima sessione del 31 ottobre 1423, dove ancora una volta Giovannida Ragusa fu designato a recitare il suo sermone, furono riconfermati ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] della famosa strada di pellegrinaggio: nel 1239-1240 quando daSiena deviò sulla Via Flaminia e la Via Amerina attraverso il . Höflinger-J. Spiegel, Ungedrückte Stauferkunden für S. Giovanni in Fiore, "Deutsches Archiv für Erforschung des Mittelalters ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] storia: già nel 1556 ne aveva fatto cenno in un dispaccio a Giovanni Carafa, il che negli ambienti del C. gli aveva valso l'epiteto intravedere offerte vantaggiose fattegli da questi per convincerlo a cambiare fronte.
L'arrivo daSiena di Blaise de ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] di san Bernardino daSiena, alla quale parteciparono, oltre a moltissimi altri fedeli, più di 3000 frati, venuti da ogni parte d'Europa. Fra questi ve ne erano quattro che a loro volta sarebbero saliti alla gloria degli altari: Giovannida Capestrano ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...