GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] Caro, che di Giovanni era stato segretario. Nel 1552 divenne referendario apostolico. Il 15 marzo 1557 fu creato cardinale da Paolo IV con 1782, p. 85; C. Fleury, Storia ecclesiastica, LIII, Siena 1786, p. 61; L. Cardella, Memorie storiche de' ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] in Pistoia da Matteo Ronto; è probabile che avesse soggiornato in Siena, città da dove sono spedite Leipzig-Berlin 1914, pp. 147 s.; G. Mercati, Lettera ined. di Giovanni Argiropulo ad Andreolo Giustiniani, in Mélanges d'archéol. et d'hist., XXXIX ...
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BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] Bonatto e il prete Giovanni figlio di lui. Un secondo, del 21 apr. 1190, ci dà notizia della controversia sorta Inventario delle pergamene conservate nel diplomatico dall'anno 736 all'anno 1250, I, Siena 1908, pp. 107 s., 117 5.; P. F. Kehr, Italia ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] di Gregorio XII al vescovato di Siena fu confermata dallo stesso Alessandro V.
Da quel momento il C. parve divenire un attivo sostenitore dei pontefici di obbedienza pisana e particolarmente di Giovanni XXIII. Quest'ultimo, costretto ad abbandonare ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] 1295, anno nel quale, durante il Capitolo generale di Siena, compare come "sacrae theologiae novus professor sive magister". da Benedetto XI (15 genn. 1304) e subito riconfermato a Modon dallo stesso papa, che scriveva il 31 genn. 1304 a Giovanni, ...
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BRUNELLI, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nato a Montalcino presso Siena nell'agosto del 1549, entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù, pronunziando i voti il 2 apr. 1565. Cultore appassionato delle lingue [...] latino poco ci resta: quella di alcune omelie di s. Giovanni Crisostomo (De precatione Orationes II,In sanctos duodecim Apostolos,Qui lateranense; la traduzione in latino del B. fu pubblicata da A. Rocca nella Bibliotheca Vaticana (in Opera omnia, II ...
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ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] nel 1369 un altro a quell'incarico, Bartolomeo di, Siena, da lui esperimentato quale fido collaboratore nelle riforme di Subiaco. giurisdizione minacciata dagli ufficiali regi (lettere di Urbano V a Giovanna I regina di Napoli dell'ii apr., 4 maggio e ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] vicario generale della diocesi di Siena, esponente di punta del istituito nel 1554 dal cardinale Giovanni Poggi. Sposò la pistoiese Maddalena parte I, 3, f. 122; S. De Ricci, Memorie scritte da lui medesimo, a cura di A. Gelli, Firenze 1865, I, ...
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AVOGADRO, Giacomo (Alberico)
Vittorio De Donato
Nacque a Bergamo da nobile famiglia intorno alla metà del sec. XIV, ricevendo il nome di Alberico in memoria del celebre Alberico da Rosate, suo avo materno.
Dal [...] che lo ricava da un documento del 4 marzo 1390, in cui compare, quale moglie di A., una certa Giovanna Brazolo; altri 1431. È da supporre quindi o che A. sia vissuto fino a questo anno o che abbia fatto menzione del concilio di Siena (12 febbr ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il suo nome compare per la prima volta in un contratto di livello del 23 maggio 997. L'inizio del suo vescovato a Volterra intorno a quell'anno e la sua continuità fino al 1015, [...] . Tra il 1003 ed il 1007 Giovanni XVIII confermava B. nel possesso della pieve documento, tuttavia, sebbene sia segnato 1015, è da assegnarsi al 1014, in base alle indicazioni del Illustraz. sulla cattedrale di Volterra, Siena 1896, pp. 244-45, 396- ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...