GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] Niccolò III (1277-80), desunto da quelle carte, uno dei più antichi di archivi (a Roma l'Archivio Capitolino, quelli di S. Giovanni in Laterano, di S. Maria in Via Lata, di S. Subiaco e di Farfa; visitò archivi di Siena, Perugia, Todi, Fermo, Narni, ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] Art Gallery), collegabile con l'immagine di Siena, come forse quello di S. Giovanni in Sugana (1505: Gentilini, 1985); non interruppe comunque i propri rapporti con la bottega paterna, documentati da alcuni pagamenti: nel 1508 (7 giugno-3 luglio), a ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] già in un atto precedente del 4 ott. 1301. Da questi indizi si può dedurre che la sua data di avere assolto dell'ufficio il provinciale Giovanni Porcari. Questo provvedimento, cioè solo nell'anno successivo (Capitolo di Siena, 8 nov. 1342) poté avere ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 daGiovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] in filosofia. Le successive esperienze nei conventi di Siena, dove studiò teologia, e di Rimini, dove a un "pubblico italiano" un'antologia "di panegirici fatti e predicati da un sardo in Sardegna", un'isola "giudicata ne' tempi addietro incolta ...
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GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] via d'uscita. Gregorio XI depose Giovanni "de Litore" nel 1376 e affidò Stato di Lucca risulta che egli era lontano da Lucca nel marzo 1379.
Morì a Perugia il pp. 254 s.; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 17; C. ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] . Maxim.), rimasta inedita, si trova ms. nella Bibl. Com. di Siena (K. IV. 31) ed è ignorata dai biografi anche moderni di 1741, giudicò negativamente l'opera dello scrittore senese: "Veggo da i giornali pettinato l'autore de gli Studi delle Donne, ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] Italia per il capitolo generale di Siena del 1517, dopo del quale il 27 luglio 1523 da papa Adriano VI fu nominato vicario generale, carica confermatagli da Clemente VII il 1° rappresentato dal suo confratello Giovanni Stefano Facini. Nelle difficili ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] periodo risale anche l'amicizia con Giovan Battista Morgagni e Giovanni Volpi; sempre nei medesimi anni fu assiduo frequentatore del aveva chiesto nel testamento; l'epigrafe sepolcrale fu scritta da Giovan Battista Morgagni.
Fonti e Bibl.: Nella Bibl. ...
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DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] il vertice degli studi universitari. Nel capitolo provinciale tenuto a Siena nel 1413 il D. fu eletto priore nel monastero rinunziato a favore del fratello Giovanni ma che poi passò invece ai padri del Carmine di Firenze, da cui fu in seguito ceduta ...
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ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovo di Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] pontefice Giovanni XV che dimorò in Tuscia per qualche tempo dopo essere stato cacciato da Roma daGiovanni di Crescenzio. Da numerose pievi sparse nel territorio senese, la Chiesa di Siena. Il fatto che il territorio diocesano non abbia conosciuto ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...