DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] , Viterbo, Lodi, Siena, Firenze), che sembra assumere il carattere della norma, accanto a casi di quattro (Lucca, Ss. Giovanni e Reparata) e di tasti, 7 a partire da fa1, 8 da d02, 9 da d03. 10 da fa3, 11 da d04, 12 da mi bemolle4. Tale incremento ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] s. Domenico.
Vani furono i tentativi dello zio Giovanni di farlo desistere da questa decisione. Il cardinale si rivolse addirittura a Gregorio , i priori dei conventi di Roma e di Siena con l'incarico esplicito di impedire un'eventuale sostituzione ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] inviando come legato a Genova il cardinale Giovanni Morone.
Fu richiesto al C. di accompagnare il legato da Firenze, ove era giunto il 9 apr , Giovanni Battista Castelli, vescovo di Rimini, per Pisa e Francesco Bossi, vescovo di Perugia, per Siena. La ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] scolopi del collegio "Tolomei" di Siena. In seguito gli eventi della rivoluzione prete nella basilica di S. Giovanni in Laterano, aveva alle spalle ; lo stesso Farabulini, polemizzando con la tesi, sostenuta da E. Reali, La Chiesa e l'Italia, Milano ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 daGiovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] presentato come "giovane indrizzato a i buoni studii e degno d'esser da voi conosciuto e amato". Dall'Aretino, che tenne a battesimo l' . G. Musso. Arch. di Stato di Siena, Registro battezzati della Pieve di S. Giovanni, 27, c. 45r; Delle lettere di ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, daGiovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] Torino 1960; G. Bosco, S. G. Cafasso. Memorie pubblicate nel 1860 da s. Giovanni Bosco, Torino 1960; A.M. Cavagna, S. G. C., modello ad indicem; L. Mugnai, S. G. C. prete torinese, Siena 1972; P. Stella, Il prete piemontese dell'800 tra la ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] giuridici presso lo Studio di Siena conseguendovi, l'11 marzo 1512 1521; Ottaviano, nato a Roma il 13 luglio 1526; Giovanni, nato all'isola S. Giulio dei lago d'Orta completa e sostituisce tutti quelli dati da vari storici tra cui il Mazzuchelli ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] in gioventù nel prestigioso collegio Tolomei di Siena, ma ben presto, per via dei periodo era stata accolta nel Regno di Napoli da Ferdinando I. Per proseguire il suo noviziato dovette , Roma 1924, pp. 59-76; P. Giovanni - S. J. Stein, La Compagnia di ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Amedeo VI di Savoia, il marchese Giovanni II di Monferrato e Galeazzo Visconti e dei suoi curiali e di cui dà testimonianza, tra gli altri, la bolla Viterbo… Memorie e documenti sulla storia medioevale viterbese, Siena 1887, pp. 152 s.; D. Catellacci, ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] del doge Tommaso Mocenigo nel 1420 (Biblioteca comunale di Siena, Mss., H.VI.26, cc. 91-93; Archivum Franciscanum historicum, LV (1962), pp. 175 s.; Id., Fr. Giovanni Zambotti da Mantova, crocifero, patriarca di Grado, in Riv. di storia della Chiesa ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...