PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] 10 ottobre 1860 (carica nella quale ebbe relazioni con Giovanni Bosco [don Bosco], anche mediante le parenti del ramo inoltre l’opuscolo per l’iscrizione di Caterina daSiena fra ai protettori di Roma disposto da Pio IX e premessa alla decisione di ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] C. fu inserito dal papa nella contesa fra gli eredi di Giovanni Orsini e il conte Everso dell'Anguillara. A lui fu mentre era in atto nel Regno la guerra di successione, Pio Il daSiena diede al C. l'incarico di impedire la defezione di Tivoli. ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] di Piombino un cenobio di frati ospedalieri di S. Giovanni di Dio.
In quest’intensa attività non mancarono gli scontri con Gesù (evidente l’analogia con Caterina Benincasa daSiena). Organizzati i funerali solenni della religiosa per soddisfare ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] in cui fu eletto generale dei minori fra' Bonagrazia di San Giovanni in Persiceto.
La prima notizia dell'attività di F. come Kirchengeschichte, LIII (1934), p. 456; Bernardino daSiena, Il cardinale protettore negli istituti religiosi, specialmente ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovannida Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] ecclesiastici della diocesi di Siena; concesse benefici canonicali (al suo cappellano e notaio pontificio Andrea da Itri) e decime; famoso è il certame dettatorio tra Pironti e Giovannida Capua (datato da Paolo Sambin ad Anagni nel 1260), nel ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] Tuscia, in cui il pontefice lo presenta, insieme ai confratelli Giovannida Salerno, priore di S. Maria Novella, e fra Federico, come a fra Giovanni e fra Federico, ricevette l’incarico papale di visitatore dell’abbazia di S. Antimo (Siena), nella ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] il ritorno da Parigi e il 1346 cadono, senza per altro se ne possano stabilire le date, suoi lettorati a Pisa, a Siena e A proposito del “fuoco pennace”, in Miscellanea di studi in onore di GiovanniDa Pozzo, a cura di D. Rasi, Roma-Padova 2004, pp. ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] per Mantova e accompagnò il generale dell'Ordine in missione a Siena. Incapace di gestire la lotta contro la dissoluzione della vita conventualt alcune delle quali già divulgate separatamente: Giovannida Salerno collaboratore di s. Domenico, ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 daGiovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] 1440, dopo aver ascoltato la predicazione di Giovannida Capestrano. I cronisti francescani, ripresi dagli eruditi 1463, nel 1464 era ad Ancona da cui raggiunse Ascoli e Pesaro; per la quaresima del 1466 era a Siena e si trovava a Mantova nel 1470 ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] [1931], pp. 326-38), che ne ha pubblicato quelli su s. Bernardino daSiena (ibid., pp. 77-92) e su s. Francesco d'Assisi (ibid., pp. 106 ss.; Il b. M. C. da Milano O.F.M. e il chiostro di S. Giovanni Battista di Lodi alla costa di Pulignano, in ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...