CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] da Negroponte, segretario ducale veneto alla corte aragonese, scrivendo al figlio Giovanni il 2 nov. 1457, attribuisce la sua guarigione da ancora copiare da Cornelio di Zelandia due commentari aristotelici, il primo di un Francesco daSiena (forse ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] del Comune di Siena il consenso a trasferirsi alla corte del re di Svezia e Norvegia Enrico di Pomerania, ma non esistono prove di un suo soggiorno al Nord.
Nel 1418 da Pietro da Montalcino e Giovanna dei Marruzzi nacque il piccolo Bernardo. Quello ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] Battista da Vercelli nei documenti del tempo (ma talvolta anche Giovanni Battista), egli stesso si firmava nelle lettere Bargello di Firenze. Nel marzo del 1516, però, estromesso daSiena Borghese Petrucci, B., forse per timore che l'amicizia con ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] era tornato ad insegnare medicina a Ferrara, se era lui quel Giovannida Modena che lesse medicina nell'anno 1492.
Unica testimonianza dell' medicina (ora codice L XI 45 della Biblioteca comunale di Siena, ff. 1-37v)e Breve portatecum (ora codice ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] di Siena, dove prese servizio a maggio dello stesso anno. Nel frattempo, mentre il Bizzozero, già da tre tutto ostile; e in occasione del suo ottantesimo compleanno, Giovanni Gentile dispose che il laboratorio di patologia generale fosse intitolato ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] 379-383, cui segue il catalogo degli scritti da lui pubblicati sotto diverso nome,ibid., coll. che "B. Giovanni" e "B. Giovanni Simone" erano la . (Iano Planco), in Riv. ital. di scienze naturali, XVII(Siena 1897), pp. 89 s., 124 ss., 142 ss., e XVIII ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] della polvere da sparo e la cancrena.
Il 14 luglio 1755 il fratello maggiore, Giovanni Pietro, che Osservazioni intorno al testicolo umano, in Atti dell'Acc. delle scienze di Siena detta dei Fisiocritici, III (1766), pp. 129-135; Expériences sur l' ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Sforza), Nicolò Visconti di Modrone, Giovanni Magni e Giuseppe Bertani. Altri fu tra i firmatari del Manifesto dei 101 –, da un lato, e, dall’altro, il ritorno, nello di microbiologia dell’Università di Siena, dove avrebbe dovuto succedere a ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] , nonché l'ospedale di S. Spirito, facendosi notare daGiovanni Tiracorda. La stima acquisita presso quest'ultimo fece sì le accademie dei Fisiocritici di Siena e degli Spensierati di Rossano Calabro. È forse da attribuire a tale bisogno di confronto ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] morto nel 1487, Giovanni, Ludovico, Nicola, Carlo, Pietro, Iacopo e Severo. Durante la dimora in Siena si recò a si sa ammontare a 674 lire e 10 soldi marchesini, nel 1434 riceveva da Niccolò d'Este poderi nel distretto di Rovigo, nel 1437 un dono di ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...