BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] vita e degli scritti di G. Colombini daSiena, in Bullett. senese di storia patria, II(1895), pp. 4-13, e ancora L. Albertazzi, Compendio della Vita del b. G. Colombini, testo latino del B. Giovanni Tavelli da Tossignano e testo volgare di un anonimo ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] Venczia il B., dal 1405 al 1408, frequentò la scuola di Giovanni di Conversino da Ravenna, detto il Grammatico, che destò in lui l'amore sue relazioni epistolari con s. Bernardino daSiena e con Alberto da Sarteano).
Il concilio di Firenze lo ebbe ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] costretti ad assentarsi daSiena. Nell'Accademia degli Intronati, dove fu ascritto col nome di Schietto, e in quella degli Accesi acquistò presto rinomanza soprattutto come oratore. Per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria scrisse ...
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BONICHI, Bindo
Eugenio Ragni
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo rimatore senese, né sono molti i documenti che testimoniano gli avvenimenti della sua vita. Nel Libro di Biccherna [...] Siena a Vanni e a Bindo Bonichi di San Pietro a Uvile di Sotto, e si tratta con ogni probabilità, come argomenta il Sanesi, del poeta e di suo fratello Giovanni essi nell'articolo di I. Sanesi, B. B. daSiena e le sue rime, in Giorn. stor. d. letter ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] questo periodo fu presente alle sue lezioni anche Bernardino daSiena, a Verona per predicare l'avvento. Alla fine nella prima metà del '400 e la polemica tra G. e fra Giovannida Prato a Ferrara (1450), in Studi francescani, VII (1982), pp. 249 ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] pontificio di Giovanni de' Medici per sollecitare l'avvio di un processo di rinnovamento. Tali legami possono spiegare lo spirito vivo e appassionato di alcune prefazioni del M., prima tra tutte quella alle Epistole di s. Caterina daSiena (1500 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] procuratori, fra cui Iacopo Rusticucci, per trattare la pace con Siena; l'atto, autografo, in Sundby - Del Lungo, pp. G. Salvemini, Il "Liber de regimine civitatum" di Giovannida Viterbo, in Giornale storico della letteratura italiana, XLI (1903), ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . A Bologna il L. si legò profondamente a Giovanni Angelo Odoni, studioso di medicina, e a Fileno 1551), gli attribuisce L'imbasciatore. Dialogi cinque, mentre fra Sisto daSiena, nella sua Bibliotheca sancta (Lugduni 1593), lo indica come autore ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] l'incunabolo pubblicato ancora a Venezia per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori nel 1492 (IGI, 6268 nella polemica anticlericale di Masuccio Salernitano, in S. Bernardino daSiena predicatore e pellegrino. Atti del Simposio nazionale di studi ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] contiene accanto alle rime di Niccolò Malpighi, Fazio degli Uberti, Simon daSiena, Filippo Nuvolone, Medea Aleardi e del Saviozzo, il citato sonetto di Roberto Valturio per i tipi di Giovannida Verona. La stampa, presentata nella sottoscrizione ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...