MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 daGiovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] confluirono nel volume Problemi ed esperienze di critica letteraria (Siena 1950), i cui contenuti vertevano su argomenti che [1959], pp. 51-66), nonché nell'edizione dei Dialoghi curata da E. Raimondi per i tipi dell'Accademia della Crusca nel 1958. ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] al liceo Mamiani e quindi al liceo Umberto. Da allora la capitale, dove nacquero gli altri suoi presidente della Camera fascista, Giovanni Giuriati, che lo chiamò a nel 1932 dall’Università di Siena, Perticone divenne professore straordinario e ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] finire del 1748, partì da Cortona per stabilirsi a Firenze, dove entrò sotto la protezione di Giovanni Lami, che dirigeva le fra gli Intronati di Siena.
Né per questo desistette dalle polemiche, che furono anzi rinfocolate da un articolo apparso nel ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] di Palermo, III [1913], pp. 29-58), da cui B. Croce (che per il M. non Università statale. Vinto il concorso a Siena nel 1924 (dove già dal 1923 Il concetto attualistico della religione, in G. Gentile, a cura di P. Di Giovanni, Milano 2003, p. 221. ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] iniziali di un incompiuto poema encomiastico sulla guerra di Siena, dichiaratamente composte poco meno di un anno dopo 113 componimenti che Giovanni Bottari pubblicò nel 1729, basandosi sulla raccolta manoscritta esemplata poco prima da Anton Maria ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] al 1533 si trasferì a Siena con l'intenzione di compiere febbr. 1561 il cardinale Dal Pozzo fu eletto da Pio IV presidente del concilio di Trento. Mentre Segretario della commissione era il fiorentino Giovanni Battista Bandini, che negli anni 1588- ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] precocemente arcaizzante (nel Decameron di messer Giovanni Boccaccio, "ripurgato e corredato con polemica del Parini, in Opere, ed. naz., XVI, pp. 12.5 ss., da integrarsi con la nota di G. Soldati, Postille inedite di Giuseppe Parini, in Convivium, ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] la sua liberazione dai Turchi, tutte accompagnate da lettere dedicatorie, una fu indirizzata a Giovanni III Sobieski re di Polonia, una all 1687 fu mandato a studiare al collegio "Tolomei" di Siena. Risale a questi anni la maturazione nell'animo del ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] che l’autore (appellato «Giovanni Pegholotti») era «servidore di mesere Francesco da Charara, per adrieto signore di di 100 cittadini incaricati di predisporre una lega tra Firenze e Siena (1416). Era ancora vivo nel 1431, quando cedette a Jacopo ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] La genesi dell'opera è da collegarsi a un episodio autobiografico nel frattempo l'Ozioso salentino Giovanni Pietro D'Alessandro aveva dato ladroni che di poi si fecero frati (entrambe Siena 1610), dovuta alla non corretta interpretazione di un ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...