Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] rinfusa, fra le tenebre rotte soltanto qua e là da due o tre aperture, e non più, tra ' di vita campagnola varia, o le crete di Siena, o la cantina o il negozio d'un di questi.
Aveva dedicato alla Serao il Giovanni Episcopo, e in quella prosa del ' ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] la verità delli termini et modi con li quali sieno stati trattati li negotii», osserva, attorno al 1570 (quali l'Agricoltura [. . .], pubblicata, da Francesco Sansovino col nome di Giovanni Tatti, l'originario cognome paterno, questo, a ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] testimoniano le odierne manifestazioni rievocative del Palio di Siena, della Giostra del Saracino, delle regate di si segnalano Zona Cesarini di Giovanni Raboni (da Nel grave sogno, 1982), e'82. Scirea di Roberto Mussapi (da La polvere e il fuoco ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] che mai finirà di studiarsi», come afferma, da galileiano convinto, Giovanni Ciampoli.
Ma all'ideale pansofico subentra il in una libraria dove un tal Padre Olive- tano venuto di Siena a' giorni passati si ritrovava, e sentendo che il Padre Olivetano ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] Della Robbia, Giovan Battista Busini, Filippo de' Nerli, Giovanni Cambi, Biagio Buonaccorsi. Si tratta per lo più di struttura sociale di Firenze e di Siena, piegano l'analisi in maniera tale da farla corrispondere alle condizioni ritenute ottimali ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] ad ottenere un codice, antichissimo ma lacunoso, che si trovava a Siena presso un suo conoscente, del De medicina di Celso, opera di LXXXVI 9, fu preso in prestito anche daGiovanni Pico. La scelta da parte del Poliziano ha evidentemente origine dalla ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] Florencia» a proposito d'un sortilegio da fargli fare contro Giovanni XXII, papa allora felicemente regnante. 80] Nonostante le proposte correttive avanzate dal PALETTO nel Dizionario dantesco, Siena, Editrice S. Bernardino, 1887, vol. VI, pp. 326-8 ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] De la miseria umana. Ma per tornare al Da Porto, non sono soltanto occasioni biografiche, od del Boccaccio, «anzi di san Giovanni Boccadoro», era sempre stata assai meno di un'eco della situazione della Siena contemporanea, a partire dagli avvenimenti ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] familiare, costituendo una tradizione che va da Ricordano Malispini a Giovanni di Pagolo Morelli. Storia contemporanea, il predominio conservato dagli scriptoria di Pisa, Arezzo e Siena: sicché leggiamo quasi sempre in trascrizioni non fiorentine le ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] Guido, e la figlia Bartolommea, che poi andò sposa a Giovanni de' Ricci). Ma proprio qui, in studioso raccoglimento, sono buone arme conviene sieno buone legge») in verità si avvide benissimo dell'intimo valore dei «modelli» da lui citati; e lo ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...