CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] di ostetricia nelle università di Siena e di Pisa, nonostante gl atti della Medea, e facendo qualche breve traduzione da tragedie greche" (Vita, p. 51 n. umano con le nuove generazioni. Al pio Giovanni Lotti, che gli aveva raccomandato un oscuro ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] del 1415, forse approfittando di una missione affidatagli daGiovanni XXIII, aveva potuto scoprire in un codice cluniacense le egli seguì nei suoi spostamenti da Roma a Firenze a Bologna a Ferrara, e poi ancora a Firenze, a Siena e infine di nuovo a ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] e di possesso della città di Sienada parte del Visconti. Per questa occasione il D. era a Siena già dall'inizio dell'agosto e dal concilio di Pisa il 7 luglio 1409; e a Giovanni Visconti (nominato dal già deposto Gregorio XII), suo successore alla ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] bucolico; inoltre, Siena, Bibl. com., H.VI.23e Parigi, Bibl. nat. Lat. 650 in parte vergato da Marsilio Ficino) e in Scritti su Giovanni Boccaccio, Firenze 1964, pp. 20-62;G. Billanovich, G. D., Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] Ragionamento d'imprese e del Pecorone di ser Giovanni Fiorentino, da lui approntato sul manoscritto trivulziano, espungendone i passi Bibl. naz. di Firenze, la Historia della guerra di Siena ed il volgarizzamento della Vita di s. Brigida di Otto ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] con sempre maggiore interesse: così, quando il collega Giovanni Sulpizio da Veroli curò nell'agosto 1481 la seconda edizione di Pio secondo a Federico da Montefeltro, in Enea Silvio Piccolomini papa Pio II, a cura di D. Maffei, Siena 1968, p. 151; L ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] a frequentare i primi amici, e altri ancora ne conobbe, fra cui Giovanni e Michele Palli, di origine greca, fratelli della poetessa A. Palli da ogni impegno. Ciò nonostante, nella notte fra il 2 e il 3 settembre, per delazione di F. Guerri di Siena, ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] a identificare con il grammatico Giovanni Antonio Sulpizio di Veroli, vissuto al tipografo Simeone Nardi di Siena, che a questo scopo 120, 877; D. Cantimori, Questioncine sulle opere progettate da P. C., in Studi di bibliografia e storiain onore ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] dati e quelli raccolti a Parigi daGiovanni Domenico Cassini e ad Avignone daGiovanni Carlo Galletti.
Probabilmente fu proprio 7 dic. 1699 fu associato all'Accademia dei Fisiocritici di Siena; fu infine fatto membro dell'Accademia dei Risvegliati di ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] Toscana ghibellina. In particolare, le sue trattative con Siena sono documentate da un verbale del Consiglio di questa. La sua oltre il confine del Ducato di Spoleto. Il comando fu assunto daGiovanni di Mareri, che batté in ritirata fino a Rieti. Non ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...