BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] sottomissione. Certo è che, se pure si allontanò daSiena, dovette farvi ritorno in tempo per partecipare alla violenta E in questa circostanza egli propose a Francesco Petrucci e a Giovanni Maria Pini di assalire di sorpresa e di trucidare i ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] dato alle stampe unitamente a una repetitio di Giovannida Legnano su un canone delle Clementine (c. Index repetitionum iuris canonici et civilis, a cura di M. Ascheri - E. Brizio, Siena 1985, p. 132; Diz. biogr. degli Italiani, XXXII, pp. 213-216, ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] pomeridiani fu chiamato Cino da Pistoia. Il 27nov. 1322 il C. partì daSiena, sostituito da Guglielmo da Ciliano. Una provvisione, esposte dal C. e da Oldrado da Ponte, seriza citarli. E Bartolo scrive (ad D. 39.1. 8) che Giovanni d'Andrea si era ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] dei quali concorsero anche i dottori Benedetto Girlandi daSiena e Ottonello Descalzi, furono editi da Gloria (1888-89, pp. 369-402 nominato commissario del vescovo Giovanni Enselmini per definire la questione insorta tra Galeazzo da S. Sofia e Jacopo ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] notizia della sommossa mentre si trovava a pochi chilometri daSiena, preferì prendere volontariamente la via dell'esilio. che lo incaricò di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò le ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò daSiena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] , un Liber tractatuum de bello et tabula del maestro di diritto canonico Giovannida Lignano, un Tractatus super titulo de actionibus di Riccardo da Saliceto, una Lectura super Infortiato e una Lectura super Digesto, attribuibili a Raffaele Raimondi ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] chiese di S. Apollinare di Serravalle e di S. Giovanni Battista a Tavernelle), il priorato della chiesa di S. Il trattato di Martino Garati per la canonizzazione di s. Bernardino daSiena, Siena 1988 (Studi senesi, C [1988], suppl. II), pp. 588 ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] di fitto della casa per il professore Ludovico Borghese daSiena. Il 26 luglio 1554 conseguì il dottorato in libri V e VI opera del C., in aggiunta al Chronicon del monaco Giovanni, Archivio di Stato di Roma, Archivio dell'università, m. 94, Indice ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] forse fu per pochi mesi nell'università di Siena come lettore di diritto canonico. Nel 1425 contrasse . 63, 69; M. Blason Berton, Una nota sull'insegnamento Padovano di Giovannida Imola (1414), in Boll. del Museo civico di Padova, LIV (1965), ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] le lezioni del celebre Giovannida Imola (m. 1436), di Battista Sampieri, figlio di Floriano, e forse di Giovanni di Anagni (F. ove rimase sino a tutto il 1446. Chiamato dallo Studio di Siena per professare in quella città per l'anno 1445-46, egli ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...