DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] , pur di trattenerlo. Ma frattanto il Sozzini minacciava daSiena di non riprendere le lezioni a Pisa, se avesse insegnamento a Valence. Inoltre l'ascesa al pontificato di Giovanni de' Medici aveva modificato profondamente i suoi rapporti con ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] (1° giugno 1452) e fu avviato il processo di riabilitazione di Giovanna d'Arco, in vista del quale l'E. aveva condotto al suo più disparate circostanze: per la canonizzazione di Bernardino daSiena, per la crociata contro i Turchi durante il ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Madonna, che rischiò di far scoppiare una guerra con Siena. La questione era ancora aperta quando egli esaurì il suo altri propendono per Pietro da Colonia e Giovannida Bamberga, o per Enrico Klayn o per Giovanni di Giovannida Augusta. La Mitchell ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] 10 maggio 1445 nel convento di S. Domenico ad opera di Giovannida Napoli O. P. - figura nella primitiva matricola dei confratelli un forse il nostro?) dopo aver studiato a Perugia ed a Siena conseguì la laurea in teologia all'università di Parma il ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 1338, poiché nel capitolo generale tenuto in quest'ultimo anno a Siena G. compare quale delegato della provincia di Romagna. Marcolino ipotizza periodo in cui altri confratelli, tra i quali Giovannida Piacenza e Alfonso Varga di Toledo, in un ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] l'ex podestà Tolomeo Cortesi da Cremona., due fra essi erano "doctores legum" : il B. e Giovannida Calcina (Rossi, V, pp , Bologna 1888, pp. 35, 94; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 18; F. Cavazza, Le scuole dell ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] da Andrea Calabrese nel 1489; la Lectura al sesto libro a Brescia da Enrico da Colonia nel 1477, a Sienada Enrico da . Moscheni, Sulla tradiz. che P. di C. e Giovannida Imola avessero parte nella compilazione degli Statuti lucchesi, in Atti ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] iniziò lo studio delle istituzioni a Salerno sotto Salimbene daSiena, del quale apprezzò grandemente il metodo d'insegnamento, consistente mai menzione, e neppure di quel Giovanni Andrea Di Paolo, tanto stimato da Francesco D'Andrea, che a Napoli ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ad affiancarsi ai docenti locali e il D. ebbe per colleghi Benedetto Barzi da Perugia, Francesco Accolti e Giovanni Battista Caccialupi.
La rinascita dello Studio di Siena dopo la metà del secolo era stata favorita dalle condizioni di relativa ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] (O. Scalvanti, Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni, in Bollett. della R. Deputaz. di storia patria per alla Summa Pisanella e al "sermo" De dilectione proximi di s. Bernardino daSiena, Napoli, Bibl. nazionale, ms. V.H.33, cc. 7r-9v ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...