FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] .
In occasione dell'ampliamento della chiesa napoletana di S. Caterina daSiena, il F. ricevette l'incarico, tra il 1765 e il con il Bambino tra s. Giovanni Battista e s. Margherita da Cortona nella chiesa di S. Giovanni ad Angri. Alle opere ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] ma anche contro l'arciprete Iacopo, il magister Federico daSiena e i nipoti del F. Pucanello, Coluccio e Landuccio presso la Curia papale. Già in precedenza si era rivolto a Giovanni XXII per ottenere l'annullamento della scomunica. Il 1º dic. ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] è dimostrato da una quaestio contenuta nel cod. L. IV. 20 della Biblioteca comunale di Siena a c. 85, propostagli da un al matematico, attraverso il suo filosofo di corte maestro Giovannida Palermo, problemi assai difficili a cui il F. avrebbe ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] della controfacciata nel 1832, S. Canuto Re e S. Caterina daSiena nel 1858 (ibid., p. 97).
Al concorso accademico del Raddo - Cioccolo, 2003, p. 73); il Busto del maestro Giovanni Pacini (1831); la figlia di questo come protagonista del gruppo dell' ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] libri delle storie, nonché la narrazione della guerra, sostenuta daSiena contro Firenze nel 1454, opera di Francesco Contarini. Sul verità dalle bugie del Sambuco, e dimostrar principalmente che il re Giovanni era vero Re" (Mon. Pol. Vat., VI, p. ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] Notarile, vol. 1494, cc. 127-132). Dalla Baroncini ebbe due figli: Giovanni Battista, nato nel 1544 circa e già morto il 3 ott. 1562, hanno seminato alcuni predicatori passati, maxime frate Bernardino Ochino daSiena" (Tacchi Venturi, I, 2, p. 142).
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] evidente imitatio della vita di S. Caterina Benincasa daSiena, ma analoghe anche a quelle della contemporanea toscana Maria nel luglio 1585 donò loro addirittura un'abbazia, S. Giovanni in Venere, nella diocesi di Chieti, che comprendeva neRa sua ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] diritto di successione per suo figlio Ferrante; da un altro, che Bernardino daSiena, da tempo in odore di santità, era London 1949, p. 205; F. Bologna, Il Maestro di S. Giovannida Capestrano, in Proporzioni, III (1950), pp. 89 ss.; Les primitifs ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] in comune con Fiorentini contemporanei come Giovanni del Biondo [Meiss]), sì che , Simone Martini..., Strasbourg 1920, pp. 147 S.; M. Battistini, B. di Fredi daSiena, Pittore, dipinge in Volterra nel sec. XIV, in Bull. senese di storia Patria, ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] , 1986 e 1990).
A Roma, il 19 genn. 1519, Giovanni De Belza, fiammingo, protonotario apostolico, commissionò a G. un oculo
Nel testamento fece alcuni lasciti ai suoi collaboratori Pastorino daSiena e Stagio Sassoli e nominò suoi eredi universali i ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...