MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] in rame dorato del pontefice da collocare sulla facciata del palazzo la famiglia in una casa in S. Giovanni in Monte (Filippini - Zucchini).
M. di opere d'arte restaurate nelle province di Siena e Grosseto (catal., Siena), III Genova 1983, pp. 23 s., ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] (1932) lo ritiene probabile discepolo di Giovanni Storiato e influenzato da Ercole de' Roberti, Domenico Morone e abbia soggiornato a Siena e che abbia fatto parte del gruppo dei miniatori padani con Liberale da Verona e Gerolamo da Cremona, ha ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 daGiovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] Giovanni Battista conservata nella Galleria Doria Pamphilj di Roma (Pignotti, 1916, pp. 65 s.; L'Istituto d'arte di Siena F., ibid., 1995, n. 7, pp. 204-215; Id., L'Ottocento da riscoprire. Arte e restauro nella vita e negli scritti di U. F., A. ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] latino a fronte, più volte ripubblicata (Napoli e Siena 1790, edizione unica ma con due diversi frontespizi; latini che gli furono segnalati da monsignor Giovanni Gaetano Bottari (legato alla famiglia Galiani da un consolidato rapporto di amicizia ...
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CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] la presenza dell'artista a Siena: nei documenti relativi alla Madonna ), pp. 185 s. n. 23; C. Brandi, Pietro di Giovanni di Ambrogio, in Le Arti, V(1943), p. 133 nn. 14 I(1958), p. 7; L. Puppi, C. da Verona e il "Maestro del Giudizio di Paride" al ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] di miniatore di E. risale al 1502, quando fu invitato a Sienada Malatesta Sacromoro de' Arimonio, priore di S. Spirito de' il naturalismo delle miniature di Gherardo e di Monte di Giovanni e le figure non hanno le qualità volumetriche che si ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] opere riferite da Vasari all'artista si ricorda anche la Tomba di papa Martino V in S. Giovanni in sculpture, London 1985, p. 208 (sotto Niccolò di Piero Lamberti); D. Norman, Siena, Florence..., I, New Haven-London 1995, p. 117 (sotto Lamberti). ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] realizzò, infatti, lo stocco d'oro e d'argento donato da Eugenio IV la notte di Natale e saldato al G. nel Il palazzo comunale di Siena conserva la rosa d' 1460 il G. eseguì la rosa d'oro destinata a Giovanni, re d'Aragona e di Navarra; nei due anni ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] da Camerino (Ciardi Dupré dal Poggetto, 1981, p. 155ss.), socius di Jacopo Torriti nell'esecuzione del mosaico absidale di S. Giovanni Giorgio, in Il Gotico a Siena: miniature, pitture, oreficerie, oggetti d'arte, cat. (Siena 1982), Firenze 1982, pp. ...
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CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] 1850, p. 350 e da Borghesi-Banchi, p. 349). La sua formazione dovette avvenire in Siena nella bottega del miniatore Giovacchino di Giovanni Semboli (Milanesi, 1850, p. 179; 1854, pp. 382 s.; 1876, n. 67), artista di assai mediocre levatura che è ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...