ATTICCIATI, Domenico (Domenico di Filippo)
Isa Belli Barsali
Fiorentino, intagliatore di legno e maestro di tarsia, se ne ignorano le date di nascita e morte.
Nel 1575, con Benedetto di Giovannida Montepulciano, [...] gli fu affidato il coro nella chiesa della certosa di Pontignano (Siena). Nel 1593 terminava gli intagli del tabernacolo - di cui il atteso che è più presto d'animo pusillo; nel resto è da bene, reale e universale e trattabile". Dopo aver mandato il ...
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CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] di S.S. Pio VI dal convento dei PP. Agostiniani di Siena, da G. Beys (1801); Il sacrificio di Noè e La maledizione di Cam, da Michelangelo; La Sacra Famiglia e S. Giovanni, da Giulio Romano; sette tavole di "Picturae Peristyli Vaticani manus Raphaeli ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] del gruppo di pittori che vennero daSiena a Orvieto, chiamati dal Maitani e da altri artisti senesi. Se può quindi considerarsi appartenente alla scuola senese, è tuttavia da tener presente che nei documenti A. di Giovanni è detto "pictor de Urbe ...
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PASQUINI, Agnolo
Federica Siddi
– Non si possiedono notizie riguardanti la biografia di questo intagliatore attivo intorno alla metà del Quattrocento a Monte Oliveto Maggiore (Asciano, Siena). «Maestro [...] Bullettino senese di storia patria, XII (1905), 2, p. 200 (edito anche come estratto, Siena 1905, p. 72); E. Odescalchi, L’arte dell'intaglio e della tarsia e Fra Giovannida Verona, in Rivista storica benedettina, I (1906), 2, p. 210; G. degli Azzi ...
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MEO, GADDO e CEO
A.R. Calderoni Masetti
Orafi pisani attivi nella prima metà del Trecento.I nomi di M., Gaddo e Ceo compaiono, insieme con quello di Andrea, sul piede della croce-reliquiario conservata [...] stati riconosciuti con Meo di Tale, Gaddo di Giovannida Cascina e Francesco di Colo, mentre per il , Parma [1960], pp. 80-81; E. Carli, L'arte a Massa Marittima, Siena 1976, pp. 47-48; A.R. Calderoni Masetti, Il reliquiario della croce nel duomo ...
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ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] Siena per la stima dei lavori del coro della cattedrale, affidati ai maestri di legname Barna, Giovanni B., in L'Arte, XXIII(1920), pp. 272-274; Id., A. di B. daSiena maestro d'intaglio del sec. XIV, in Bullett. senese di storia patria, XXVII(1920), ...
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BASCHENIS, Cristoforo, il Vecchio
Luigi Angelini
Figlio di Simone, fratello di Antonio e Filippo, zio di Cristoforo il Giovane. Originario delle Giudicarie, nacque verso il 1505-10. Sulle sue opere [...] affreschi firmati e datati (1583) nella cappella di S. Giovanni in Alta Val Brembana, sulla strada fra Cusio e Cassiglio , pp. 85-103; V. Bernardi, La chiesetta di S. Bernardino daSiena in comune di Lallio e il suo ristauro, Bergamo 1900; L. Angelini ...
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AVANZINI, Pier Antonio
Andrea Emiliani
Nacque a Piacenza nel 1656, studiò a Bologna con Marc'Antonio Franceschini e collaborò con questo nell'esecuzione di molte opere, spesso tramutando in quadri i [...] .
A Piacenza sono rimaste sue opere nella chiesa della Santa Vergine di Campagna (cappella di S. Bernardino daSiena, Madonna e santi), nelle chiese di S. Giovanni, S. Simone, S. Protasio e in quella della Morte.
Fra le sue opere perdute, si è a ...
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Scultore e architetto (Colle di Val d'Elsa, Siena, tra il 1240 e il 1245 circa - Firenze tra il 1302 e il 1310), figlio di Cambio e Perfetta. Figura centrale della cultura artistica del Medievo con la [...] Nel 1265 lavorò alle dipendenze di Nicola Pisano nel pulpito di Siena. Attestato a Roma nel 1277 presso Carlo d'Angiò, per anni Novanta del Duecento sono da riferire il monumento funerario di R. Annibaldi in S. Giovanni in Laterano e il Presepe per ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] da Bonanno nel 1174; il battistero, iniziato da Diotisalvi nel 1152, è adorno, all’esterno, di sculture della scuola di Giovanni fra il Tirreno e le province di Lucca, Firenze, Siena, Grosseto e Livorno. Include le pianure costiere dell’Arno e ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...