CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] tele: la Madonna col Bambino e i ss. Bonaventura, Giovannida Capistrano, Pasquale Baylon, Francesco Solano, Diego de Alcalà;un in trono con ss. Giuseppe, Bernardino daSiena, Rosa da Viterbo, Margherita da Cortona, nella SS. Annunziata), Vellano ( ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] da Dietrich), Il bello inglese (da Rosalba Carriera, 1767), La Madonna col Cristo e s. Giovanni (da A. van der Werff), Ritratto di giovane donna (da G. Gori Gandellini, Not. istor. degli intagliatori, I, Siena 1808, p. 173; C. G. J. Haymann, Dresdens ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] s. Caterina daSiena, S. Teresa e s. Ignazio, S. Domenico), caratterizzati da precisi richiami al A. Dillon, La chiesa di S. Benedetto in Catania e gli affreschi di Giovanni Tuccari, Catania 1950, pp. 38 ss.; G. Policastro, Catania nel Settecento ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] tuttavia la mano del C. nell'Aquila di s. Giovanni e nell'Angelo di s. Matteo.
Meglio conservati appaiono , p. 58; VII, p. 73; V. Bernardi, La chiesetta di S. Bernardino daSiena in Lallio e il suo restauro, Bergamo 1900, pp. 5-8; A. Pinetti, Per ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] bolognese nelle chiese di S. Domenico (Santa Caterina daSiena comunicata dal Signore), di S. Salvatore (parziale decorazione Monsignori di San Giovanni in Calamosco (fregio nella controloggia, in situ; fregio nella sala da pranzo raffigurante Le ...
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MAESTRO di BADIA A ISOLA
E. Antetomaso
Pittore anonimo, attivo in area senese tra la fine del sec. 13° e l'inizio del 14°, che prende il nome dalla località nei pressi di Monteriggioni (prov. Siena) [...] venne descritta per la prima volta da Della Valle (1782), che la considerava vicina a Guido daSiena. Il riferimento alla cerchia dei a Grosseto, il Crocifisso con la Vergine e s. Giovanni Evangelista del duomo di Massa Marittima, la Madonna con il ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] incisore lavorò per i più abili mercanti di stampe romani, daGiovanni Marco Paluzzi a Vincenzo Billy "alla Chiesa Nuova", dal incisore si firmò nella S. Caterina daSiena (posteriore al luglio 1728), edita da Vincenzo Billy, che fu anche editore ...
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BAUDO, Luca (Luca da Novara)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Ambrogio; non è precisabile se questo pittore fosse nativo oriundo di Novara; comunque se ne ha notizia soltanto a Genova a partire dal [...] ad un diverso collaboratore sono invece quelli con S. Caterina daSiena e S. Maria Maddalena.Non è invece sostenibile l'attribuzione a basse e grigie tonalità.
Uno dei figli del B., Giovanni detto Giovannetto, nato nel 1503, nel 1516 era affidato " ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] "romano Neapoli commorante" (Faraglia, 1878).
Dopo un discepolato presso fra' Giovannida Verona insieme con il bresciano Benvenuto Tortelli (P. Lugano, Di fra Giovannida Verona, Siena 1905, p. 87), intraprese con quest'ultimo i lavori per la chiesa ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] genn. 1543 fu tenuta la prima congregazione cui parteciparono, oltre al fondatore, Iacopo Meleghino, Giovanni Mangone, un Domenico daSienada non confondere con il Beccafumi, Clemente Dentocambi, ingegnere a Castel Sant'Angelo, Banco Giuntini, primo ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...