LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] apparati effimeri per la canonizzazione del beato Giovannida Capestrano (Marchionne Gunter). Nel 1695 gli , p. 243; A. Angelini, Gian Lorenzo Bernini e i Chigi tra Roma e Siena, Cinisello Balsamo 1998, p. 145; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] in Giovannida Milano, in Barnaba da Modena (Offner, 1927), in Jacopo Avanzi e Tommaso da Modena veneziana, I, Le origini, Bergamo 1909, pp. 281-295; V. Lusini, Il Duomo di Siena, I, Siena 1911, pp. 228, 243 n. 50, 258, 315 n. 22, 318 n. 48; R ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] del coro della basilica superiore.
Commissionato da fra Francesco Sansone Sanseri daSiena, il coro impegnò l'I. per ebbe come rappresentanti Sebastiano e Pierfrancesco di Giovannida Appennino. Senza discendenti, i coniugi Indivini accolsero ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] Peruzzi fu testimone con Pirro Ligorio di un contratto con cui Giovanni Alberto Galvani, architetto del cardinale Ippolito d’Este, si 673v) e quelli menzionati per il convento di S. Caterina daSiena a Magnanapoli (cc. 636r, 637r, 638r e 638 bis ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] in passato e per lungo tempo a Giovannida Milano, che documenta al meglio la i pittori toscani tra XIII e XV secolo (catal.), a cura di L. Bellosi - A. Angelini, Siena 1986, pp. 25-28; E. Biagi, I., in La pittura in Italia. Il Duecento e il ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e s. Caterina daSiena (Siena, collezione Chigi Saracini); S. Elisabetta d’Ungheria e la noti, tra i quali si ricordano quelli di Giovanni Perini, Giovanni Camillo Ciabilli, Dinozzo Lippi.
Fonti e Bibl.: Firenze ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] di Orvieto, tramite il capomastro Giovannino di Meuccio daSiena, per fornire un disegno relativo al coronamento della dai muratori Alfredo Lombardo ed Egidio di Tocco e dal falegname Giovannida Firenze.
All'8 marzo 1463 risale il primo pagamento per ...
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GANO daSiena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] . 402, 406; s.v. Galgano (Gano) di Giovanni, in Thieme-Becker, XIII, 1920, pp. 95-96; W.R. Valentiner, Observations on Sienese and Pisan Trecento Sculpture, ArtB 9, 1927, pp. 177-220; L. Marri Martini, s.v. Gano daSiena, in EI, XVI, 1932, p. 370; W ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] . Ad un perduto Crocifisso appartiene il S. Giovanni oggi nello Städelsches Kunst. Institut di Francoforte, delle origini, Roma 1962, p. 130; J. H. Stubblebine, Guido daSiena, Princeton 1964, p. 73; E. Borelli, Considerazioni sulla prima opera di ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] la decorazione della chiesa di un'altra Compagnia, quella di S. Giovanni Battista della Morte. Documentato fino al maggio del 1609, il di S. Caterina daSiena davanti a Gregorio XI a Avignone, Il ritorno della santa a Siena e La riconciliazione con ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...